BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] di una proposta, attribuibile allo stesso Sarpi, per cui lo Stuart avrebbe dovuto assumersi l'onore e l'onere di una decisa si parlava dell'eventualità di un matrimonio tra il primogenito di Giacomo I e una figlia del duca.
Nella seconda metà del 1612 ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] il consolato. L'incarico fu affidato a persona patrocinata da Giacomo Anfosso, che, dopo essere stato in lizza col B. attività a metterlo a contatto con l'eletta società inglese di parte Stuart, ma fu anche il giro d'affari avviato in questi ambienti ...
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Figlio (L'Aia 1650 - Hampton Court 1702) di Guglielmo II d'Orange e di Maria Stuart, primogenita di Carlo I d'Inghilterra, ottenne il governatorato ereditario delle Province Unite. Sposata (1677) Maria, [...] Unite, e da allora l'attenzione di G. s'era rivolta all'Inghilterra: nel 1677 egli aveva sposato Maria Stuart, primogenita del futuro Giacomo II, e negli ultimi anni del regno di Carlo non aveva esitato a tramare (1681) per ottenere l'esclusione ...
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Militare e politico inglese (Musbury, Devonshire, 1650 - Cranbourn Lodge, Windsor, 1722). Colonnello nel 1678, sposò segretamente lo stesso anno Sarah Jennings, damigella d'onore della principessa Anna [...] Stuart (regina dal 1702). Legato alla casa di York, con l'avvento di Giacomo II fu creato (1685) pari d'Inghilterra. Conservatore, ma di fede anglicana, si rivolse anch'egli a Guglielmo d'Orange; e, quando questi sbarcò sul suolo inglese, si affrettò ...
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Somerset Contea non metropolitana dell’Inghilterra sud-occidentale (3451 km2 con 518.600 ab. nel 2006), che si affaccia a N sul Canale di Bristol. Il territorio è prevalentemente pianeggiante, mosso da [...] (1612) aveva assunto le funzioni di segretario del re Giacomo I. Creato lord ciambellano (1614), si schierò dalla 6° duca, e Algernon, 7° duca, lo detennero sotto gli ultimi Stuart e gli Orange. Alla morte di Algernon il titolo passò a un cugino, ...
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Assemblea rappresentativa del Regno d'Inghilterra, nata dall'evoluzione del Consiglio del re e delle corti feudali. Fu convocato per la prima volta nel 1264, dopo che la Magna charta (1215) aveva sancito [...] a base territoriale, comprendente cavalieri e cittadini.
Il confronto con gli Stuart
I poteri del P.i. e le sue relazioni con la rientro di Carlo II. Il suo successore (1685) Giacomo II, dapprima sostenuto dai tories, presto divenne inviso al ...
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rivoluzióni inglési Trasformazioni del sistema politico inglese, avvenute tra il 1628 e il 1660 e tra il 1688 e il 1689, che diedero origine alla monarchia costituzionale.
La rivoluzione di cromwell
Il [...] primo scontro oppose la dinastia Stuart al Parlamento inglese. Le ragioni del conflitto risiedevano nella politica d'Olanda Guglielmo III d'Orange (genero del re) e costrinsero Giacomo II (salito al trono nel 1685) alla fuga. Con la Dichiarazione ...
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Nome assunto dalla Lega di Augusta (costituita nel 1686 tra Impero, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e vari Stati tedeschi), quando nel 1689 vi aderì l’Inghilterra. Nell’autunno 1688 Luigi XIV aveva iniziato [...] attacchi contro la potenza navale inglese. La spedizione francese in Irlanda, che aveva lo scopo di riportare al trono Giacomo II Stuart, fallì. Sotto la guida di Guglielmo III d’Orange e con l’appoggio finanziario accordato dal Parlamento inglese ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] la rivoluzione inglese del 1688-89 e l’ascesa al trono di Guglielmo III d’Orange, i sostenitori del re deposto Giacomo II Stuart e dei suoi discendenti. Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio di Luigi XIV di ...
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Famiglia di uomini politici e di prelati scozzesi: 1. James I (1473-1539), lord tesoriere (1505-09), vescovo di Galloway (1508), arcivescovo di Glasgow (1509), lord cancelliere (1513-1526), reggente durante [...] Roma (1552); sostenne Maria di Guisa durante la reggenza; alla cui morte (1560) si ritirò a Parigi, ove fu ambasciatore di Maria Stuart, e conservò carica e onori anche sotto Giacomo VI, così come Enrico IV gli perdonò l'aver parteggiato per i Guisa. ...
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giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...