(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] le piante alimentari di più estesa coltura v. più sotto. Le essenze forestali adoperate per il rimboschimento sono il faggio, il pino diScozia, l'abete musei del Belgio e dell'Italia.
Giacomo Jordaens (1593-1673; v) fu anch'egli allievo del Rubens e ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] per opera segnatamente di S. DiGiacomo e di M. Serao, sorse a Napoli quella letteratura d'arte che v'era mancata nei del Pastor fido; oltreché qualche tragedia (per es. La reina diScozia del napoletano Carlo Ruggieri, primo in Italia e fra i primi ...
Leggi Tutto
PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] (v. sopra);
4. per il materiale di cui sono formati: in ponti di legno, di ferro, di muratura, di cemento Scozia (fig. 47), costruito fra il 1882 e il 1889, con 4 luci, di cui le due maggiori di 521 metri, dimensione sorpassata soltanto nel ponte di ...
Leggi Tutto
. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] del periodo moderno, più strettamente irlandese, che si inizia con Geoffrey Keating (morto nel 1646; v. Irlanda: Letteratura).
Letteratura gaelica diScozia. - I legami con l'Irlanda sono stati per secoli così intimi che l'irlandese ha continuato ...
Leggi Tutto
LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] di tipo orientale. Anche Giacomo I favorì la legatura artistica (lavorarono per lui John Gibson in Scozia e 15 segg.; P. toesca, Storia dell'arte italiana, Torino 1927; O. v. Falke, Ein Langob. Buchschrein, in Pantheon, 1932, p. 385 segg.; G ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] di Francia. Sotto Giacomo I, rimanendo il primo e il quarto contraddistinti dai simboli di Francia e d'Inghilterra, furono aggiunti il leone rosso diScozia marina e i dominions hanno bandiere speciali (v. tavole), conservando le croci dell'Union Jack ...
Leggi Tutto
Copricapo che asseconda la forma della testa, circondato quasi sempre da un breve lembo sollevato o abbassato, detto tesa. Se ne trovano tracce fin dalla più remota antichità e presso tutti i popoli.
In [...] v.). Queste corporazioni furono caratterizzate sempre della presenza di un profondo spirito religioso.
Patrono delle corporazioni dei cappellai fu S. Giacomo La qualità migliore è data dagli allevamenti diScozia e Australia. Meno fini ma non ...
Leggi Tutto
La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] I, a Carlo II e Giacomo VII (II d'Inghilterra) i tentativi, più o meno riusciti, più o meno violenti, sempre gravidi di conseguenze politiche, d'imporre ai presbiteriani scozzesi un regime anglicano (v. presbiteriani e scozia: Chiesa).
In Inghilterra ...
Leggi Tutto
Città dell'Inghilterra, capoluogo della contea di Cambridge (v. sotto), situata a 90 km. NNE. da Londra, in un terreno pianeggiante e basso specialmente verso NE. A sud i Gog Magog Hills - uno sprone che [...] sono: Cambridge (v. sopra); Ely diScozia. Nel 1340, Edoardo III d'Inghilterra lo conferì al suo luogotenente Guglielmo conte diGiacomo I creò James, marchese di Hamilton, conte di Cambridge, titolo che si estinse con la morte di William, marchese di ...
Leggi Tutto
Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] il libretto dei Puritani diScozia, che doveva essere l'ultimo da lui musicato.
Il terzo capolavoro di B. fu composto la divina poesia di quell'altro genio solitario che fu Giacomo Leopardi. (V. tav. CXLVI).
Bibl.: F. Cicconetti, Vita diV. B., Prato ...
Leggi Tutto
unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...