CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] in Scozia. Sotto la guida di maestri insigni come George Buchanan diventò tre anni dopo "bachelor of arts" e, nel 1575, "artium magister". Fu quindi chiamato a far parte del gruppo di giovani nobili scelti come compagni d'educazione del re Giacomo VI ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] diGiacomo II, la famiglia ebbe lunghe relazioni con la corte dell'ex sovrano inglese il quale, in segno di riconoscenza, nominò Virgilio pari diScozia Nel 1705 si arruolò nell'esercito spagnolo di Filippo V come aiutante maggiore e fu ben presto ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] Giacomo, figlio di Antonio, quando il 9 nov. 1497 fu compiuta la tomba di altra lapide simile, secondo la testimonianza di G. Sitoni diScozia (Theatrum equestris nobilitatis, Mediolani I e Bibl.: V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano, III ...
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Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina diScozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia diGiacomoV e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] col marito (il 19 giugno le nasceva il figlio Giacomo), riuscì a scindere l’opposizione dei nobili, e con l’aiuto dei conti di Bothwell, di Huntly e di Atholl tornò a Edimburgo dal suo rifugio di Dunbar, iniziando una relazione con Bothwell, che fu l ...
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Moray, James Stewart, conte di
Reggente diScozia (n. 1531 ca.-m. Linlithgow 1570). Figlio illegittimo diGiacomoV e di Margherita Erskine, seguì la sorellastra Maria Stuart in Francia. Al ritorno di [...] lei nel regno cercò di convincerla a una legislazione di tolleranza per i riformati; dopo l’abdicazione partecipò al consiglio di reggenza. Favorevole a una politica d’intesa con Elisabetta, fu aspramente criticato dai partigiani di Maria. Morì ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Scozia. Non sappiamo se il nuovo cardinale si sia circondato di ": nipote diGiacomo Stefaneschi, già priore dei canonici di S. XI detta la guerra degli Otto Santi, in Arch. stor. ital., s. 3, V (1867), pp. 35-131; VI (1867), pp. 208-232; VII (1868 ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] VII aderivano Francia, Scozia, Aragona e di S. Giovanni; un altro Giacomo Tomacelli a quattordici anni divenne canonico di Ravenna e Osnabrück, e arcidiacono di to Great Britain and Ireland: Papal Letters, IV-V, a cura di W. H. Bliss-J. A. Twemlow, ...
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Clemente V
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Villandraut (Gironde) [...] cardinali Colonna (Pietro e Giacomo) che erano stati destituiti Scozia, Irlanda e Galles.
Sebbene passata in secondo piano durante l'incontro di 1908, pp. 281-94, 348-59.
G. Lizérand, Clément V et Philippe le Bel, Paris 1910.
A. Veronesi, La legazione ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] i Paesi Bassi e i Regni di Inghilterra e Scozia con l'incarico di convincere Luigi XI a stipulare gli rammentarono i capitoli firmati da Niccolò V con la città nel 1447 e confermati Forlì ricevette Giacomo Gambaro, segretario di Giovanni Bentivoglio, ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ancora viventi al momento dell'elezione di O., v. A. Paravicini Bagliani, Cardinali di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 di O. se si giunse a una normalizzazione dei rapporti tra Filippo II Augusto e Simone di Montfort da un lato e Giacomo ...
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unite
〈i̯ùunait〉 s. ingl. [dal v. (to) unite «unire»] (pl. unites 〈i̯ùunaits〉), usato in ital. al femm. – Moneta d’oro inglese del sec. 17°; è la sovrana di Giacomo I e di Carlo I che prese il nome di unite dalla leggenda Faciam eos in gentem...