LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] Giunse a Londra l'8 genn. 1852; in febbraio era in Scozia presso la famiglia del suocero e il 24 apr. 1853 perse 16 s.; La raccolta Lacaita alla Biblioteca P. Acclavio di Taranto, in Accademiee biblioteche d'Italia, VI (1932), 2, p. 192; M. Avetta, ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] religione cattolica in Scozia, riceveva dal papa l'ordine di inviare alcuni D. si recò a Roma e vi rimase nell'estate del 1620, seguendo la di un aggiornamento dell'opera di J. Rosinus, monumento di erudizione cinquecentesca. La dedica a Giacomo ...
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Poeta francese (castello della Possonnière, Vendôme, 1524 - Saint-Cosme-en-l'Isle, Tours, 1585). Fu il fondatore e capo riconosciuto della scuola poetica della Pléiade. La necessità di esprimere un'ampia [...] parigino di Navarra (1533-34), visse a corte come paggio e (1537) seguì in Scozia la figlia di Francesco I, sposa diGiacomo I Stuart nella Franciade il disegno di un grande poema sulle origini della dinastia reale di Francia: vi lavorò a lungo, ...
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Generale scozzese (Huntingtower, Perth, 1694 - Medenblik, Paesi Bassi, 1760), figlio di John M., 1º duca di Atholl. Esule con Giacomo II nelle Fiandre, partecipò (1715 e 1719) alle ribellioni giacobite. [...] in esilio nel continente, entrò nell'esercito sardo; poi, graziato, tornò in Scozia. Scoppiata la terza ribellione giacobita (1745), vi partecipò ottenendo successi; dopo la disfatta di Drummossie Moor (1746) si rifugiò in Francia e quindi a Roma col ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] del Maine (o anche della Nuova Scozia) e doppiato capo Sable abbia proseguito verso dopo l'ascesa al trono di Edoardo VI. Le pratiche appaiono già Giacomo Soranzo comunicava al Consiglio dei dieci che Sebastiano gli aveva accennato ad un progetto di ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di Faversham e Rodolfo di Reims insieme con due domenicani per promuovere l'unione delle Chiese occidentale e orientale; nello stesso anno inviò Giacomo V, 2, p. 777; VI, I, pp. 147 s.; Roberti Grosseteste Epistolae, a cura di H. R. Luard, London 1861 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di S. Trifone. Ai primi del Seicento il G. abitava presso S. Giacomo . Bride's Bay, Cowdenbeath, Scozia, collezione privata), appartenuto a Ciriaco ed il naturalismo internazionale, in Storia dell'arte italiana, VI, 1, Torino 1981, pp. 434 s.; B. ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] eretici (da Ario ad Averroè). Nel 1860 Giacomo Conti dipinse Michele Scoto consegna a Federico II le traduzioni delle opere di Aristotele (Palermo, Palazzo dei Normanni).
Non vi sono certezze sulla morte di Michele Scoto. Il poeta Henry d'Avranches ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] di Urbano VIII, nel 1623-24 intercorsero prudenti tentativi a opera del G. di stabilire contatti tra Giacomo in Inghilterra, Scozia, Irlanda, col. 1352; Dict. d'histoire et de géographie ecclésiastiques, VI, coll. 218 s.; Enc. cattolica, II, col. 688; ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] di S. Giacomo degli Spagnoli, nel coro di S. Giovanni dei Fiorentini (1615), affrescò la cappella privata diScozia). Furono invitati i pittori fiorentini di fiorentino: il F. ritrovato di S. Martino alla Palma..., in Paradigma, VI (1985), pp. 131-150 ...
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