(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] successione travagliò gravemente la Scozia. I pretendenti erano: Giovanni Baliol, David conte di Nuntingdom e Robert favore del figlio minorenne GiacomoVI.
Divenuto maggiorenne, GiacomoVI governò la S. con una forma di potere assoluto, manipolando ...
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Secondo figlio (Greenwich 1491 - ivi 1547) di Enrico VII e di Elisabetta di York, salì al trono nel 1509. Nel 1534 uscì dalla Chiesa di Roma e diede vita alla Chiesa anglicana, di cui si fece proclamare [...] Surrey a Flodden Field (9 settembre), dove veniva sconfitto e ucciso Giacomo IV diScozia. È l'inizio della politica di potenza del Wolsey che dominerà fino alla morte, in qualità di Lord Cancelliere, la politica interna ed estera del paese: mentre E ...
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(o Athole) Regione montuosa della Scozia centrale, regione amministrativa di Tayside.
Il nome fu assunto come titolo comitale nel 13° sec. da Alan Durward e con lui si estinse; lo portò poi Walter Stewart [...] A., John Stewart (m. 1579), cattolico, ebbe alte cariche sotto Maria diScozia, alla cui abdicazione fu nel consiglio di reggenza, ed ebbe parte nelle controversie per la tutela diGiacomoVI. Estinta la famiglia con il 5° conte, il titolo passò nel ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] di Maria Stuart, cattolica, regina diScozia, discendente di Margherita Tudor e sposa dal 1558 del delfino di nel tentativo di reprimere la rivolta scoppiata in Irlanda. Alla morte, E. designò come successore Giacomo (VI) Stuart, figlio di Maria, ...
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Uomo politico scozzese (n. 1525 circa - m. Edimburgo 1581). Sposò una figlia di James terzo conte di Morton, assumendone nome e titoli (1553). Al ritorno in Scoziadi Maria Stuarda, rimasta vedova di Francesco [...] Stuarda, si volse contro la regina dopo il matrimonio di questa con Bothwell e ne sconfisse l'esercito a Langside (1568). Reggente (1572) alla morte di J. S. Murray, tutore diGiacomoVI, si ritirò a vita privata alla maggiore età del re. Fu allora ...
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Figlia (Skanderborg, Jütland, 1574 - Hampton Court 1619) di Federico II di Danimarca e Norvegia, e di Sofia di Meclemburgo. Sposò il 20 ag. 1589 GiacomoVI re diScozia (poi divenuto Giacomo I d'Inghilterra). [...] Di educazione luterana, fu successivamente incline al cattolicesimo e probabilmente sotto l'influenza dei Gesuiti; seppe tuttavia mantenersi estranea alle agitazioni religiose e politiche del tempo. ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , Scozia, di B. IX, qualora vi si frapponessero ostacoli: Aloisio, figlio illegittimo di suo fratello Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S. Sisto a Viterbo e priore di S. Firmo de Leonico presso Vicenza; Giacomo ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] al papa, affermando che il Regno diScozia "in temporalibus immediate sit subditum Romane Ecclesie Come Bonifacio VIII infeudò a Giacomo II il regno di Sardegna e di Corsica, in Atti del VI congresso internazionale di studi sardi, Cagliari 1957, pp ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] non era men felice di quello quando cantai la sua Malvina diScozia a Napoli [...].
Come offriva realmente nulla», «Vi è nulla di più ridicolo di una emozione non divisa di Carducci e diGiacomo Zanella, da un lato, e il realismo pre-crepuscolare di ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] dopo la morte di O. (M. Thumser, p. 60): ma non vi sono in realtà elementi perugino di S. Pietro; ibid., nr. 1341).
Giacomodi Vitry, all'indomani dell'elezione di sovrano inglese anche la Scozia e il Galles. Il ritorno di Luigi in Francia nell' ...
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