Avvocato e uomo politico scozzese (Edimburgo 1611 - ivi 1663). Nel 1638, insieme con sir Th. Hope, redasse il National League and Covenant, basandolo sulla confessione di fede negativa emessa da Giacomo [...] VI nel 1581. Nel nov. 1638 fu eletto funzionario dell'assemblea generale e nel 1640 avvocato del re; fu uno dei commissarî che negoziarono la pacificazione di Berwick (1639) e il trattato di Ripon (1640). Nel 1643 fu incaricato di trattare col ...
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Diplomatico inglese (n. Hackney, Middlesex, 1507 - m. 1587). Accolto giovanissimo nella casa di Th. Cromwell, fu accettato a corte al seguito del suo signore. Nel 1537-38 fu impiegato da Enrico VIII nell'incarico [...] con gli Scozzesi; fu lui ad arrestare il duca di Norfolk e per alcuni mesi (agosto 1580 - aprile 1581) Maria Stuarda fu in sua custodia. Ultima missione fu quella presso GiacomoVIdiScozia (1587) per convincerlo ad accettare l'esecuzione della ...
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Titolo comitale della famiglia scozzese dei Cunningham. Primo conte di G. fu, nel 1488, Alexander (già creato lord Kilmaurs nel 1469), che morì nello stesso anno combattendo per Giacomo III a Sauchieburn; [...] sotto Maria Stuart; James (1552-1630 circa), 7º conte di G., partecipò al rapimento diGiacomoVIdiScozia, I d'Inghilterra (1582); William (m. 1664), 9º conte di G., parteggiò per il re durante la guerra civile; nel 1653 promosse una ribellione a ...
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Figlio (n. 1558 - m. Stirling 1634) del reggente diScozia; luogotenente di Morton, ebbe in custodia il giovane GiacomoVI che però riacquistava la sua libertà dopo l'arresto (1581) di Morton. Il conte [...] un tentativo di rivolta (1584) fu costretto a passare in Inghilterra. Riconciliatosi poi (1585) con Giacomo per l'intervento di Elisabetta, fu membro del consiglio privato, ambasciatore a Londra (1601) e dal 1616 al 1630 lord tesoriere diScozia. ...
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Riformatore scozzese (n. Dun 1509 - m. 1591); fuggito in Francia per aver accidentalmente ucciso un prete, vi ebbe contatti con umanisti riformatori. Tornato in Scozia, E. assisté al tempestoso colloquio [...] regina; rimase sempre fedele alla causa protestante, cooperando alla proclamazione direGiacomoVI e assumendo varî uffici ecclesiastici, tra cui quello di "soprintendente" per i distretti di Angus e Mearns. Ebbe parte nella compilazione (1578) del ...
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Cospiratore inglese (n. 1560 - m. Holbeche, Staffordshire, 1604). Convertitosi al cattolicesimo, fu inviato dal conte di Northumberland, suo cugino, presso GiacomoVIdiScozia a chiedere tolleranza religiosa [...] per i cattolici d'Inghilterra. Giacomo, salito al trono di Inghilterra (1603), non mantenne le promesse; P., che aveva accettato un posto a corte, decise di uccidere il re. Insieme a R. Catesby, G. Fawkes ed altri, fu ispiratore e organizzatore della ...
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WARRISTON, Archibald Johnston, lord
Florence M. G. Higham
Avvocato di Edimburgo, nato nel 1610, morto nel 1663. Nel 1638, insieme con sir Thomas Hope, avvocato del re, redasse il National League and [...] di fede negativa emessa da GiacomoVI nel 1581, anziché sulla più angusta Confessione del Knox.
Secondo le parole del Burnet, per il W. il Covenant significava "l'insediamento di Carlo II, di adottare il Covenant e assumere la corona diScozia. Il W. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a Madrid e a Venezia, nonché presso il redi Polonia Stefano Báthory, anche in questo caso di Guisa, imparentati con Maria, e consistente nel rapimento dell'erede al trono diScozia, Giacomo ; un settore del clero vi si opponeva, in particolare i ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] redi Sicilia", col nome di Federico III. Naturalmente il pontefice dichiarava nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva di presentarsi subito a Roma. Vi invitava anche Giacomo II, che vi della Scozia.
Già ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile diGiacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di Roma quarantanove processi contro i banditi e i loro fautori. Vi trovarono la morte nomi leggendari come il prete Guercino, "il re la riforma al cardinale Giacomo Savelli, loro protettore. Il 29 marzo 1586 restituì al Terz'Ordine di S. Francesco il ...
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