GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] . Il re spagnolo preferiva sul trono la regina diScozia Maria Stuarda (in quel momento prigioniera di Elisabetta I), che pensava di unire in matrimonio con un esponente dell'aristocrazia cattolica inglese, mentre il figlio di Maria, Giacomo, sarebbe ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] i cardinali italiani (Simone de Brossano, Pietro Corsini e Giacomo Orsini), inviati da U. ad Anagni per verificare le del neoeletto Urbano VI. Un simile dono U. lo aveva fatto anche all'imperatore, al re del Portogallo e al redi Castiglia, il ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] di altri esuli toscani: nella circostanza, il nome del promesso sposo fu indicato in Alemanno diGiacomodi che inviò lettere all'imperatore e ai redi Francia, d'Inghilterra, di Polonia e diScozia ; V, ibid. 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] di porgere al redi Francia i saluti di Gregorio XV; Luigi XIII era però impegnato in una campagna militare nella zona didi Urbano VIII, nel 1623-24 intercorsero prudenti tentativi a opera del G. di stabilire contatti tra GiacomoScozia , VI, coll ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] vidi un ambasciatore spagnolo presso l'assise ecumenica, che il C. aveva avuto incarico di trattare con il re 967 s.; G. Sitoni diScozia, Theatrum... nobilitatis secundae Romae, diGiacomo Lainez. Il governo (1556-1565) Storia della Comp. di Gesù ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] di Pescara, da una parte, e fra la sorella di Giovan Giacomodi Saluzzo signore della Manta, del maresciallo Carlo di Cossé signore di Brissac, nonché del redi nuovo in Fiandra, poi in Zelanda, Scozia afferma di aver partecipato. L'unica data che vi ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] VI (1547-53), legarono l'anglicanesimo al protestantesimo. Rispetto a questo processo, il breve regno di Maria la Cattolica (1553-58) ‒ che sposò il redi i regni di Inghilterra e diScozia furono formalmente unificati nel Regno Unito di Gran Bretagna ...
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CRICHTON (Critonio), James (Giacomo)
Eduardo Melfi
Nacque il 19 ag. 1560 in Scozia, presumibilmente a Eliock, Dumfriesshire, da Robert "lord of session" e, dal 1562 alla morte (giugno 1582), "lord advocate" [...] in Scozia. Sotto la guida di maestri insigni come George Buchanan diventò tre anni dopo "bachelor of arts" e, nel 1575, "artium magister". Fu quindi chiamato a far parte del gruppo di giovani nobili scelti come compagni d'educazione del reGiacomoVI ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] III, redi Polonia, diGiacomo II, la famiglia ebbe lunghe relazioni con la corte dell'ex sovrano inglese il quale, in segno di riconoscenza, nominò Virgilio pari diScozia Campagne del principe Eugenio di Savoia, Torino 1892-1895, III-VI, passim (in ...
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Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca [...] re, ed entrò nell’eredità dei Lancaster, tornando in ultimo alla corona (1399).
Elisabetta I lo conferì (1564) al favorito Robert Dudley (1532 ca. - Cornbury 1588). Questi, alla morte di Edoardo VI (1553), aveva tentato diGiacomo in Scozia (1588 ...
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