Secondogenita di Giacomo, duca di York (poi Giacomo II) e di Anna Hyde, nacque il 16 febbraio 1665. La madre morì quando ella era ancora bambina; e nel 1673 Giacomo sposò Maria di Modena, per la quale [...] padre, Giacomo II. Allontanatasi anch'essa da Londra, il 27 novembre, con la Churchill, A. vi tornò in riconoscimento del figlio di lui come re d'Inghilterra, col nome di Giacomo III, da parte di Luigi XIV, rese inevitabile la guerra tra Inghilterra ...
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RATISBONA (ted. Regensburg; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Pietro ROMANELLI
Walter HOLTZMANN
Carlo MORANDI
Città della Baviera, capoluogo dell'Alto Palatinato (Oberpfalz), posta sul Danubio, [...] di R., quella dell'ex-convento di S. Giacomo degli Scozzesi è un ottimo esempio di schietto stile e di Wessobrunn in fastoso stile rococò. Nella cappella di S. Leonardo vi sono affreschi, restaurati, del sec. XII e un bell'altare intagliato del ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] da Roma e da Foggia e si dirigono verso Napoli; vi s'incrociano la Napoli-Cassino-Roma via Cancello con la Napoli 1903, L. Nicolini, La reggia di Caserta, Bari 1911; S. Di Giacomo, Da Capua a Caserta, in collezione Italia artistica, Bergamo s. a.; ...
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Città della Provenza, Francia meridionale, capoluogo del dipartimento delle Bocche del Rodano, a 207 m. s. m. (da cui dista 29 km.), posta in una vallata a 2 km. dall'Arc, e dominata a oriente dalla collina [...] mal conosciuti. La graziosa cappella dell'ospedale S. Giacomo è costruita nello stile di transizione fra l'arte tentativi per rendersi indipendente o passare sotto la protezione regia di Carlo VI, Aix tornò sotto gli Angioini; nel sec. XV ebbe la ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] famoso Salinguerra II contrastarono agli Estensi l'autorità su Ferrara.
Azzo VI (morto il 1212) fu una grande figura politica: anche se figlia Maria Beatrice sposò il duca di York, poi Giacomo II d'Inghilterra, dando origine alla linea cattolica degli ...
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. Fili. - In meccanica razionale si dice filo ogni sistema materiale perfettamente flessibile, che sia rappresentato geometricamente da una linea. Esso schematizza, ad es., il caso concreto di un filo [...] atteggia la verga, curva che è detta elastica piana (Giacomo e Daniele Bernoulli ed Eulero).
Nel caso in esame lo 7°, 8°. Per notizie bibliografiche, Encyklopädie der mathematischen Wissenschaften, Lipsia, IV, vi, nn. 11 e 23; IV, xxvi, nn. 1, 2 e 3 ...
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. S. Antonio il Grande (v.), che pure viene considerato a buon diritto come uno dei padri del monachismo, certissimamente non ha mai scritto una regola né dato una qualsiasi organizzazione federativa alle [...] armeni cattolici di Aleppo, Abramo ‛Aṭṭār Muradean, Giacomo Hovsepean, Giovanni e Mina, stanchi delle violente Jean Baurel. Riformato nel 1630, fu soppresso e incorporato da Pio VI (1778) nell'Ordine di Malta. Una seconda congregazione di S. ...
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SCOTT, sir Walter
Ernest de Sélincourt
Poeta e romanziere, nato a Edimburgo il 15 agosto 1771, morto ad Abbotsford il 21 settembre 1832. Dalla parte di ambedue i genitori egli discendeva da antiche [...] lo lasciò zoppo per sempre: e la vita all'aria aperta che vi fece, insieme con le occasioni che gli si offrivano di letture d Ma mentre egli ha occhio acuto per le grandi personalità storiche (Giacomo I e Luigi XI, Elisabetta e Maria regina di Scozia, ...
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FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] ginnasiali dallo zio don Giuseppe, ebbe poi a maestro Giacomo Zanella; nel 1858 lasciò il liceo per l'università di Padova, dove studî a Torino, dove il padre esule si era trasferito, e vi si laureò in legge nel 1864: l'anno prima aveva pubblicato ...
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L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] dissimilmente gli gnostici fantasticavano Vangeli ed Atti esoterici. Vi era una concorrenza fra gnostici e ortodossi a riempire Vangeli: degli egiziani; di Pietro; di Barnaba; di Giacomo minore; di Andrea; di Bartolomeo; Vangeli gnostici: di Tomaso ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...