MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] e i consoli cittadini di Marsiglia.
Ceduta nel 1349 la sovranità su Montpellier dal re aragonese di Maiorca Giacomo III al re di Francia Filippo VI, non si modifica sostanzialmente per questo la condizione della città, la quale anzi tocca appunto in ...
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. Sebbene non sia sempre possibile distinguere la letteratura propriamente fiamminga da quella dei Paesi Bassi del Nord (v. belgio: Letteratura; olanda: Letteratura; paesi bassi: Letteratura), che hanno [...] vita letteraria, mentre i Paesi Bassi del Nord non vi parteciparono che in misura secondaria. E poiché le Fiandre durante chi riassume le diverse correnti letterarie di quest'epoca è Giacomo Van Maerlant. Per il suo spirito soprattutto borghese e ...
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Città della Spagna meridionale a 36°49′ lat. N. e 2°32′ O.; capoluogo della provincia omonima. Sorge sulle rive del Mediterraneo, allo sbocco del Rio de Almería, in una ristretta pianura alluvionale, talora [...] di Castiglia. Più tardi Giacomo II di Aragona fu sul punto di conquistarla (1309), ma non vi riuscì, perché il re la spedizione in Barberia. Durante i secoli XVII e XVIII non vi è di notevole per Almería che l'arrivo di alcuni personaggi parteggianti ...
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È collocata come ultima fra le lettere di S. Paolo nell'ordine comune del Nuovo Testamento: e idealmente può essere considerata come un anello di congiunzione tra l'epistolario paolino e il Vangelo di [...] concetto evidente già nell'epistolario di S. Paolo. il quale vi sopraedifica la tesi fondamentale della redenzione, in nessun documento aveva però chiesa siriaca, quali Afraate, S. Efrem, S. Giacomo di Nisibi, l'affermano di S. Paolo.
La conoscenza ...
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GIOACCHINO da Fiore
Mario Niccoli
Profeta calabrese, una delle figure più notevoli della spiritualità cristiana durante il Medioevo.
Scarsissimi i dati biografici che si possono ricavare dagli scritti [...] 30 marzo) non possono certo per noi essere illuminati dai racconti, assolutamente incontrollabili, di Giacomo Greco, che ci presentano G. minacciare a Napoli Enrico VI che assediava la città (1191) o imporre a Costanza di prostrarsi ai suoi piedi a ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] e trattavano gli affari per mezzo di sensali ebrei. Gl'Inglesi vi possedevano una grande fattoria fin dai tempi di Giacomo I (1606-1625); nel 1775 vi erano rappresentate 80 ditte europee. Vi si vendevano, oltre ai prodotti di cui si fa commercio ...
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Figlio primogenito di Amedeo VII e di Bona di Berry, nacque a Chambéry il 4 settembre 1383, e successe al padre il 1° novembre 1391. Per la sua giovane età, governò lo stato, secondo le decisioni paterne, [...] d'Acaia, e al figlio ed erede del marchese, Gian Giacomo, la propria sorella, Giovanna. Insensibilmente, poi, riusciva a trarre cui l'attività diplomatica sabauda non era mai cessata da Amedeo VI in poi. A. rimase tuttavia fedele a un'alleanza almeno ...
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Città e porto della Penisola Balcanica, sul Mare Adriatico, a 41° 19′ lat. N. e 19°27′ long. E.; oggi fa parte del regno di Albania. È situata all'estremità meridionale della dorsale lunga circa 10 km., [...] questa parte dell'Adriatico, e perciò a riparo di essa vi fu sin da tempi remoti un approdo frequentato. Ma l' II, già vedova di Guglielmo d'Austria, che si rimaritò poi con Giacomo della Marca. E, poiché furono sterili anche queste doppie nozze, con ...
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GELA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Filippo DI PIETRO
Luigi PARETI
Città della provincia di Caltanissetta, che si stende in bell'aspetto sopra una collina, a 45 m. s. m., ed è quasi al centro [...] Pavia (sec. XVI). Notevoli anche la chiesa di S. Giacomo, con un bel portale trecentesco, la cappella di S. Biagio Lungo, a est del fiume sul colle di Bitalemi, e a nord vi erano stanziamenti fin dall'età eneolitica), e le lotte dei coloni contro di ...
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FRANKLIN, Benjamin
Walter MATURI
Tipografo, scrittore, uomo di stato, diplomatico, educatore, inventore, nacque a Boston il 17 gennaio 1706, e morì a Filadelfia il 17 aprile 1790. Suo padre Giosia, [...] con un contratto per nove anni nella tipografia di suo fratello Giacomo. Fu il periodo, in cui F. si formò intellettualmente e 1931; pp. 198 e segg. (orig. tedesco 1904-05). In ital. non vi sono studî serî sul F.: v'è un saggio di C. Arici in Vite e ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...