MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] forma d'"indovinello". La raccolta uscì a Venezia, presso il tipografo Giacomo Sarzina, con il titolo La Sfinge, enimmi e la dedica dell , che non legano la raccolta al solo ambito degli Apatisti; vi è poi una lettera di C. Dati, che rivela gli ...
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PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] mantenne rapporti epistolari con Battista Castellensi, il cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini e altri, e scrisse poesie come (autografo nel ms. Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Lat., VI 210 = 2677).
All’estate 1470 risale il commento alle ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] l'arcivescovo di Bergamo Giovanni Barbarigo e per sua segnalazione vi fu accolto al suo arrivo a Roma nel 1663 l' l'opera fu eseguita nel 1681 dal mediocre scultore milanese Giacomo Vismara); a monsignor Altoviti una Cacciata dei mercanti dal tempio ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] s. 2, IX [1921]) e su S. Di Giacomo (L'azione muta nel teatro di Salvatore Di Giacomo, in Rivista d'Italia, XXVI [1923]), e di un sul Beolco (cfr. le recensioni di S. Romagnoli, in Belfagor, VI [1954], pp. 718-722; G. Santangelo, in Rassegna della ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] a lui noto (è citato, ad esempio, nel cap. VI del Della eccellenza delle donne) probabilmente nella traduzione latina di descritte le imprese di un famoso avventuriero del tempo, Gian Giacomo Medici (1495-1555), che si era ritagliato nel piccolo ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] esordio critico di Petronio risale al saggio sul Consalvo di Giacomo Leopardi (in Rivista d’Italia, 15 agosto 1928). enciclopedico della letteratura italiana, diretto da G. Petronio, I-VI, Bari-Roma 1966-70; Invito alla storia letteraria, Napoli ...
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LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] (pubblicato in Sforza, 1913).
Il L. vi esprime diverse perplessità sulla cultura illuministica francese e del L. e dei suoi familiari (la madre e i fratelli Girolamo e Giacomo) con Spallanzani è stato pubblicato da P. Di Pietro, Carteggio tra L ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] affermare che quest'edizione veneziana fu posteriore al 1763, perché vi si trova citata un'opera di G. L. Bianconi ( titolo leggermente mutato nella parte finale (… da Giacomo Pianigiani e Giacomo Provedi custodi del medesimo), e pare sia esistita ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] nov. 1505. Certo è che nel 1508 il G. era rimpianto dal poeta Giacomo Costanzi, amico di G.B. Pio, e la famiglia (in particolare le venne ristampato ancora nel secondo Ottocento. Il G. vi esprime un profondo rammarico nei confronti dell'Italia, ...
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PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] 6). Tra i suoi allievi di Pavia da ricordare Giacomo Devoto, Piero Meriggi ed Enrica Malcovati. Fece anche parte ufficiali, CXXIV (1990), pp. 222-224; tra Pasquali e Barbagallo vi furono anche altri motivi di polemica e Pascal si schierò dalla parte ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...