GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] un giudizio morale ampiamente positivo sul vescovo che vi compare. Tale apprezzamento corrisponde con quelli espressi a erano alleati contro il cenobio folignate. Così Angelo e Giacomo, rispettivamente priore e camerario di Sassovivo, in una lettera ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] presso Emanuele Filiberto, ora erede del ducato, da Giacomo Bosio. Infine, nel 1537, dopo l'invasione du Sénat de Savoie, in Mém. de l'A cad. impériale de Savoie, S. 2, VI (1864), pp. 224-227; V. de Saint-Génis, Histoire de Savoie, Chambéry 1869, II, ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] Il 3 maggio 1760 ricevette la cresima dal vescovo Giacomo Beni nella chiesa di S. Francesco in Rovereto 685-768; Id., Papato-Restaurazione, in Diz. degli Istituti di perfezione, VI, Roma 1981, coll. 1158-1162; Ch. Weber, Legati e governatori dello ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] D. Sant'ambrogio, Monumenti dei Botta in Tortona, in Iulia Dertona, VI (1908), pp. 13-33; V. Legè, Il castello di Borgo Adorno 'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, V-VI (1966-67), pp. 271 s.; P. B. Gams, Series Episcoporum, Ratisbonae ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] Appartenente a una famiglia dell’élite imprenditoriale cittadina, frequentò lo Studium padovano almeno dal 1439 e vi si addottorò nei due diritti, civile e canonico, il 10 maggio 1445. Dall’anno successivo fu promotore di esami e quindi, ammesso al ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] patristico che tanto garba in tal genere di scritture" (s. 2, VI [1855], vol. 9, p. 93). Alcune delle prediche più 1853], pp. 161-182), il G., tramite il frate minore riformato Giacomo da Poirino, rettore di S. Maria degli Angeli di Torino e intimo ...
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GIRLANI, Arcangela (Arcangela da Trino)
Caterina Bruschi
È sconosciuto l'anno di nascita della G., battezzata con il nome di Eleonora, da ascriversi certamente alla seconda metà del XV secolo. I genitori [...] Tommaso da Caravaggio, maestro generale, affidò a Giacomo da Pontevico, priore del monastero carmelitano di Mantova , La Congregazione mantovana, Roma 1954, pp. 221-224; L. Saggi, G., A., beata, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, coll. 1107 s. ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] Sarno dal 1527 fino al 1530, quando, come si è detto, vi rinunciò a favore del fratello. Paolo III nel 1534 gli accordò l Giovanni Vincenzo, che nel 1533 ricevette l’abito di S. Giacomo dallo stesso Carlo V.
Palmieri morì improvvisamente, all’età di ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] conventuali di S. Francesco, e in particolare di Giacomo di San Gemignano, prendendo ben presto ella stessa l si conserva nella Bibl. Comunale di Siena (K. VIII. 49). Vi sono inoltre numerosi resoconti della battaglia, manoscritti e a stampa. Fra ...
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BONCAMBIO, Giacomo
Daniel Waley
Domenicano, vicecancelliere pontificio e quindi vescovo di Bologna, il B., figlio di Guido, nacque a Bologna intorno all'anno 1200 da una famiglia di mercanti; della [...] si sa della fanciullezza e degli studi del B.: sembra probabile, tuttavia, che egli abbia studiato a Bologna e che vi abbia quindi insegnato per qualche tempo diritto romano. Una predica, che il famoso oratore domenicano Giovanni da Vicenza tenne a ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...