DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] dell'opinione pubblica italiana, non toccò al D. di partecipare alla sua conquista quando Giolitti, soggiogato dalla "fatalità storica", vi mandò nell'ottobre del 1911 un ingente corpo di spedizione. Da più di un anno era stato infatti inviato, per ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] fu nominato ambasciatore presso la corte imperiale e vi assunse l'incarico nel mese di novembre, adoperandosi (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la Repubblica fu dominata dalle consorterie oligarchiche ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] di Napoli. Inoltre, dopo l'elevazione al soglio pontificio di Alessandro VI, l'oratore presentò più volte al sovrano spagnolo le rimostranze del Il D., di cui ci sono noti due fratelli, Giacomo e Pietrocola (morti rispettivamente nel 1492 e nel 1493 ...
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MANCINI, Pietro
Paolo Mattera
Nacque a Malito (Cosenza) l'8 luglio 1876, da Giacomo e Teresa Anselmi, in una famiglia di agiati professionisti. Dopo gli studi liceali, si iscrisse all'Università di [...] nel 1953, essendosi candidato alla Camera il figlio Giacomo.
Ritiratosi dalla politica attiva, mantenne alte cariche all , pp. 370-379; Il movimento socialista in Calabria, in Il Ponte, VI (1950), pp. 1205-1213.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] straordinario del Codice e del Digesto, il figlio Giacomo, avuto da Zola figlia di Bertuccio, medico, , Milano 1925, p. 858; G. Ermini, B. da s., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, p. 255; A. Sorbelli, Storia della Università di Bologna, I, Bologna 1940 ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] Pavia. Nominato infatti castellano di Trezzo, il 26 ag. 1484 in luogo di V. Visconti, vi rimase sino al 22 nov. 1487, sostituito dal consigliere ducale Giacomo Pusterla; tre giorni dopo passava a Pavia, in luogo di G. Attendoli, rimanendovi fino al ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] accordo era stato concluso tramite l'arcivescovo di Genova, Giacomo Fieschi, e suo fratello Luchino). Il papa, 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, Milano 1955, pp. II, 25; V. Vitale, Breviario della storia di ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] , Camera dei deputati, legislature II-IV, ad Indices; Senato della Repubblica, V legislatura, ad Indicem; I congressi della CGIL, IV-V, VI, 1, Roma 1970, ad indices; S. Turone, Storia del sindacato in Italia (1943-1969), Roma-Bari 1974, ad Indicem; G ...
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MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] dovevano poi rovesciare il governo oligarchico, ma non vi prese parte, benché arruolato, con altri volontari lasciò tutto il suo patrimonio ai padri della Missione. Il fratello Giacomo Vincenzo, con testamento rogato il 5 marzo 1851, legò parte ...
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LECHI, Giuseppe
Luciano Faverzani
Nacque all'Aspes di San Zeno, nei pressi di Brescia, il 20 dic. 1766, primogenito maschio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli.
Ebbe tre sorelle; una, [...] conoscenze di Stendhal. Quattro dei fratelli (Luigi, Teodoro, Giacomo e, per breve tempo, Angelo) scelsero come lui Consiglio di guerra; in seguito il L. fu liberato senza che vi fosse stata una sentenza, e il fondamento delle accuse resta incerto. ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...