GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] solcava il Tirreno alla volta di Civitavecchia per farvi sbarcare con Giacomo Pecorara anche il cardinale Ottone di S. Nicola in Carcere, di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo Rosso Orsini, Tommaso d'Aquino e Guy ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Sauli, in quel momento preposito generale dell'Ordine, chiamò i barnabiti ad aprire il collegio di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento di S. Abbondio, mentre dal ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] , anteriore al 1264 (cfr. Repertorium fontium hist. Medii Aevi, VI, p. 251; la postilla sulla prima lettera ai Corinzi è 75-82; A.M. Ferrero, I primi due papi domenicani e il beato Giacomo da Varazze, in Memorie domenicane, LXXX (1963), pp. 43-53; L ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] del cardinale nei confronti dell'Ordine militare di S. Giacomo della Spada, che egli avrebbe favorito anche durante il la pace tra quella città e Genova. Ma, ammalatosi improvvisamente, vi morì il 17 dic. 1187, dopo soli cinquantasette giorni di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] sono la norma della storia dal momento che non vi è una separazione materiale, ma solo formale e simbolica 1999.
66 Monsignor Folchi aveva ereditato la gestione delle finanze dal cardinale Giacomo Antonelli. B. Lai, Affari del Papa, cit., pp. 53 ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] società San Paolo, fondata fin dal 1914 da don Giacomo Alberione con il preciso scopo di servire l’evangelizzazione (1976; per i 10-12 anni); quello per i ragazzi, in due parti: Vi ho chiamato amici (1982; per i 12-14 anni) Io ho scelto voi (1982 ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] il primo testo in traduzione interconfessionale, la lettera di Giacomo, che viene gratuitamente distribuito sotto il porticato di San per l’ecumenismo e il dialogo, Roma, 1 aprile 1998, in ECEI, VI, 1996-2000, a cura di E. Lora, Bologna 2002, pp. 605 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nascita, l'8 maggio 1548, di un figlio naturale, Giacomo, avuto da una donna nubile, certa Maddalena Fulchini. L' alcuni, come il gesuita R. Parsons, furono costretti a fuggire, altri vi persero la vita, e fra essi un altro gesuita, E. Campion, ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva di presentarsi subito a Roma. Vi invitava anche Giacomo II, che vi giunse ai primi del 1297, ma non ottenne di convincere il fratello. Allora B. VIII si decideva per ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’ della Chiesa sarà attribuita a Silvestro, dopo il quale non vi sarebbe stato più alcun papa e la Chiesa, privata di autorità sarebbe divenuta «domus mendacii»115. Giacomo Ristolassio di Carmagnola, messo al rogo a Chieri nel 1395, ‘regolarmente ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...