SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] centinaia di matrici in vetro, usate per eseguire calchi in zolfo o gesso poi messi in commercio nel laboratorio di piazza –, monocrome o modellate con pigmenti colorati (in genere rosa o giallo) montate su sfondi di vetro, che oltre a servire da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di al-Razi segna un passaggio importante nella storia dell’alchimia e, più [...] lungo periodo. Le prime cose che si coagulano sono il mercurio e lo zolfo: sono i due elementi di ogni miniera. Essi non sono acqua e , gesso, vetro; 4. vitrioli: nero, bianco, verde, giallo, rosso; 5. boraci: panborace, natron borace degli orefici; ...
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polvere
pólvere [Der. del lat. pulvis -eris] [LSF] Materia allo stato di fine suddivisione in granuli. ◆ [ASF] P. cosmica, o interstellare (p. interplanetaria nell'ambito del Sistema Solare): particelle [...] positiva si colorano di rosso (vi aderiscono le particelle di minio) e quelle con carica negativa si colorano di giallo (vi aderisce lo zolfo); dall'esteso uso che di questa p. si fece nel passato deriva la consuetudine, tuttora viva, d'indicare con ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] . Sale basico, di formula approssimativa Zn2(OH)2CrO4. Polvere gialla, poco solubile in acqua, ottenuta per reazione dell’acido cromico forni appositi in modo da eliminare gran parte dello zolfo, evitando, per quanto possibile, la formazione di ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] con l’acido nitrico diluito; reagisce facilmente con lo zolfo e con gli alogeni. Forma facilmente complessi con gli anche per preparare, per via umida, alcuni composti mercurici (ossido giallo, ioduro). Il nitrato mercurico ha formula Hg(NO3)2•H2O; ...
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Elemento chimico, di simbolo U, peso atomico 238,03, numero atomico 92; fa parte della serie degli attinidi e venne scoperto nel 1789 da M.H. Klaproth nella pechblenda. Rappresenta il più importante combustibile [...] )2(PO4)2∙10H2O, tetragonale. Uranopilite Minerale di colore giallo in vari toni, con lucentezza sericea; è solfato basico idrato atmosfera di ammoniaca (i solfati presenti sono decomposti e lo zolfo è eliminato come H2S con il vapore d’acqua prodotto ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] sali idrati sono colorati per lo più in verde, quelli anidri, in giallo.
Acetato di n. (Ni(CH3COO)2 • 4H2O) Cristalli di colore ferro, dal quale si eliminano parzialmente il ferro e lo zolfo in un convertitore; successivamente il solfuro di n. viene ...
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Elemento chimico, metallo di colore grigio argenteo simile a quello del piombo, di simbolo Mo, numero atomico 42, peso atomico 95,94, del quale sono noti numerosi isotopi naturali (con numero di massa [...] si ossida dando triossido di m., di formula MoO3; reagisce con lo zolfo, con gli alogeni, con il carbonio. Dal punto di vista biologico è in croste o masse compatte o terrose di color giallo paglierino (ocra di m.).
Produzione
Industrialmente il m. ...
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selenio Elemento chimico, numero atomico 34, peso atomico 78,96, simbolo Se; fu scoperto da J. Berzelius nel 1817 nelle melme delle camere di piombo di un impianto di acido solforico a Gripsholm (Svezia).
Chimica
Del [...] fumarolico. È invece abbastanza diffuso come seleniuro associato con lo zolfo e con diversi solfuri; le acque del mare ne contengono carbonio; le soluzioni colloidali hanno colore diverso dal rosso al giallo, dal bruno al rosa al blu, a seconda della ...
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Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] con ossidi d’azoto o acido nitroso o in presenza di zolfo a circa 200 °C si trasforma in parte nell’isomero trans urea.
L’acido o. del commercio è un liquido oleoso di colore giallo o rosso-bruno a seconda della quantità di acido stearico e di altri ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...
polisolfuro
s. m. [comp. di poli- e solfuro]. – In chimica, nome generico di solfuri contenenti più zolfo di quello richiesto dalla valenza normale del metallo o del radicale presente, ottenuti incorporando zolfo nel solfuro normale fuso;...