PIGMENTAZIONE CUTANEA
Virgilio DUCCESCHI
. La grande diffusione e l'estrema varietà dei colori della cute, dei peli e delle penne nel regno animale costituiscono per il biologo una serie di problemi [...] rispettive di 1:5:5. Spesso vi si trova lo zolfo, più raramente il ferro, che con probabilità non fa parte umane si fa più pallida, passando per il rosso rameico e il giallo, fino a giungere al color bianco o leggermente roseo per trasparenza ...
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MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] formare i rispettivi alogenuri. Si combina inoltre direttamente con lo zolfo e con il fosforo.
Il metallo compatto a temperatura molto ingiallisce per formazione di Mn(OH)4, come pure gialle sono le impronte che detta soluzione lascia sull'epidermide. ...
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OLIO, PITTURA A
Carlo Alberto Petrucci
. Fra le numerose sostanze che servono ad agglutinare le materie coloranti per renderle adatte alla pittura, l'olio è quella che ha avuto e ha tuttora il più largo [...] di noce, di canapa. L'olio di lino o di linseme, di colore giallo carico, è il più seccativo; s'adopera sia crudo, dopo lavato e decolorato dell'aria, e ad alterare quei colori contenenti zolfo (cadmî, oltremare) coi quali viene mescolato. Inoltre ...
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TEXAS (A. T., 143-144)
Piero LANDINI
Henry FURST
Il più vasto degli stati della confederazione nord-americana, situato tra 25° 51′ e 36° 30′ di lat. N. e 93° 31′ e 106° 38′ di long. O., confinante [...] sezione centro-orientale del paese, con prevalenza del pino giallo. Ma ben più grande importanza ha oggi il Texas per petrolio le altre ricchezze minerarie passano in seconda linea: lo zolfo con le grandi miniere di Freeport presso la foce del fiume ...
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GESSO (gr. γύψος; lat. gypsum; fr. gypse, plâtre; sp. yeso; ted. Gips; ingl. gypsum, plaster)
Ettore ONORATO
Giovanni MALQUORI
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
Gaetano MINNUCCI
Carlo Alberto PETRUCCI
Mineralogia. [...] specie negli aggregati, colorato in grigio o leggermente in giallo e in rosa. Durezza 1,5-2; peso primo e del terzo asse si trova invece il centro di un atomo di zolfo, ciascuno appartenente ad un tetraedro SO4 e ad una distanza eguale alla somma ...
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PIROTECNIA
Mario Jona
. È l'arte della fabbricazione dei fuochi d'artificio, composizioni di materie combustibili che producono effetti di fuoco brillanti per varietà, forma, luce e colore. Si usano [...] fiamma bianco-azzurrognola. I composti del sodio dànno una fiamma gialla; quelli del calcio una fiamma di color rosso chiaro e della miscela è a base di polvere, carbone, nitro e zolfo; volendo il fuoco più brillante, accompagnato da scintille, si ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] identificate con le possibili cariche di un quark. Se chiamiamo rosso, giallo e blu i tre colori fondamentali, i possibili stati di colore di relativamente leggeri come l'ossigeno o lo zolfo sono qualitativamente incoraggianti.
Le simulazioni su ...
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POTASSIO
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Metallo alcalino; simbolo K, numero atomico 19; p. at. 39,104; isotopi: K39 e K11.
Stato naturale. - Il potassio si trova allo stato salino nei depositi di Stassfurt. Piccole quantità di [...] di linee caratteristiche nel campo rosso (7697, 7663 Å), giallo (5831, 5805, 5785), verde (5543), violetto ( Carbonato (K3CO3). - v. potassa: Carbonato di potassio.
Composti con lo zolfo. - Il solfuro K2S, il solfidrato KHS. i polisolfuri K2S2, K2S3 ...
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GRAFITE (dal gr. γράϕειν "scrivere")
Emanuele GRILL
Paolo AGOSTINI
Minerale conosciuto, per il suo potere colorante, fino dalla più remota antichità, e ritenuto, per molto tempo, contenente piombo, [...] idrogeno e ossigeno trasformandosi in acido grafitico di colore giallo oro. La distinzione tra grafiti e grafititi, basata da quella artificiale, perché, mentre la prima contiene sempre dello zolfo, la seconda non ne contiene.
Usi. - Gli usi della ...
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METALLOIDI
Vincenzo Caglioti
. J. J. Berzelius chiamò metalloidi gli elementi gassosi o quelli solidi senza splendore metallico, cattivi conduttori del calore e dell'elettricità, i cui composti con [...] (0,19%), il fosforo (0, 12%), il carbonio (0,08%). Lo zolfo è più abbondante dell'azoto, il fluoro più abbondante del boro, del selenio e zolfo e le sue modificazioni solubili o non in solfuro di carbonio, il fosforo rosso e giallo, l'arsenico giallo ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...
polisolfuro
s. m. [comp. di poli- e solfuro]. – In chimica, nome generico di solfuri contenenti più zolfo di quello richiesto dalla valenza normale del metallo o del radicale presente, ottenuti incorporando zolfo nel solfuro normale fuso;...