Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in ambiente ossidante. Danno soluzioni colloidali l’ossido rameoso (colore rosso rubino in ambiente riducente), lo zolfo (giallo), l’oro (rosso) ecc. I v. lattei contengono particelle finissime in sospensione, quali ossido di stagno, di zirconio ...
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VUOTO
Gilberto BERNARDINI
Balbino DEL NUNZIO
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. Il concetto di "vuoto", nel senso di spazio vuoto di qualsiasi materia, si è imposto all'attenzione dei fisici in seguito alla celebre esperienza che [...] sono i tubi di gomma, specialmente a causa dello zolfo ch'essi sempre contengono. Sono invece molto comode e 30 gr. l'una.
2. Mastice di cera e colofonia o mastice giallo. - Questo mastice molto usato per il suo carattere intermedio fra un mastice ...
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Sono c. costituiti, anziché da atomi, da una distribuzione ordinata di ioni positivi e negativi. Essi sono quindi essenzialmente formati da quegli elementi della tavola periodica che sono facilmente ionizzabili. [...] gli alogeni (F, Cl, Br, I), l'ossigeno e lo zolfo che hanno una grande affinità elettronica. Benché il legame fra gli ioni colora il KCl in viola, il KBr in blu, l'NaCl in giallo e così via.
La diversa posizione del picco di assorbimento è dovuta al ...
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Carlo Rubbia
Energia
E=mc2: dalla massa l'energia del futuro
Energie per il domani: prospettive e problemi
di Carlo Rubbia
12 aprile
All'ordine del giorno del vertice dei ministri dell'Ambiente degli [...] un liquido oleoso, più o meno denso e viscoso, di colore da giallo a bruno scuro e a nero, dotato di fluorescenza da verde ad la limitazione della volatilità, la riduzione del contenuto di zolfo e infine l'aumento di componenti di pregio da inserire ...
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Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] ), che diamo qui di seguito.
Essi appaiono colorati in giallo brillante nello stato ossidato, ma sono quasi incolori nello stato kcal rispetto a −5,1 kcal). Il legame carbonio-zolfo ha pochissimo carattere di doppio legame rispetto al legame carbonio ...
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polvere
pólvere [Der. del lat. pulvis -eris] [LSF] Materia allo stato di fine suddivisione in granuli. ◆ [ASF] P. cosmica, o interstellare (p. interplanetaria nell'ambito del Sistema Solare): particelle [...] positiva si colorano di rosso (vi aderiscono le particelle di minio) e quelle con carica negativa si colorano di giallo (vi aderisce lo zolfo); dall'esteso uso che di questa p. si fece nel passato deriva la consuetudine, tuttora viva, d'indicare con ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] identificate con le possibili cariche di un quark. Se chiamiamo rosso, giallo e blu i tre colori fondamentali, i possibili stati di colore di relativamente leggeri come l'ossigeno o lo zolfo sono qualitativamente incoraggianti.
Le simulazioni su ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] soluzione nell'acqua oceanica, sia ossigeno che zolfo, è praticamente costante, sia orizzontalmente che soprattutto nelle regioni centro-settentrionali, nell'alto bacino del Fiume Giallo, noto come altipiano del löss. La sedimentazione del löss vi ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] colorasse il ferro di giallo sarebbe facilissimo da smascherare: il ferro si arrugginisce e l'oro no, hanno peso diverso, 'suono' diverso e tanto altro ancora.
Alcuni elementi sono molto noti: il rame, l'ossigeno, l'oro, lo zolfo, l'alluminio, il ...
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zolfo
zólfo (ant. e letter. sólfo) s. m. [lat. sŭlphur o sŭlfur]. – 1. a. Elemento chimico non metallico di simbolo S, numero atomico 16, peso atomico 32,06, del sesto gruppo del sistema periodico, molto diffuso in natura sia allo stato nativo...
polisolfuro
s. m. [comp. di poli- e solfuro]. – In chimica, nome generico di solfuri contenenti più zolfo di quello richiesto dalla valenza normale del metallo o del radicale presente, ottenuti incorporando zolfo nel solfuro normale fuso;...