COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] non quello di viceré, una rendita annua di 10.000 ducati e i titoli di duca di Veragua e di marchese della Giamaica, in cambio della rinuncia ad ogni altra pretesa.
Fonti e Bibl.: M. Fernández de Navarrete, Colección de los viages y descubrimientos ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento l’Atlantico non è più un lago iberico. Le iniziative coloniali di Olanda, [...] 1628), Antigua (1632), Angiulla (1650) e le Isole Vergini (1672). Più a occidente vengono occupate le Cayman e soprattutto la Giamaica (1655), Providence un decennio più tardi e a nord le Bahamas nel 1670. Gli Inglesi riescono anche a stabilire degli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] intercontinentale. Nell’Atlantico gli Inglesi diventano i principali fornitori di schiavi delle piantagioni americane proprie – Giamaica, Virginia, Carolina – e altrui. Nell’oceano Indiano, pur restando distanziata dagli Olandesi, la presenza inglese ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] uno sforzo diretto ad annullare la prevalenza della sua flotta, sia nelle colonie (il B. propone una spedizione nella Giamaica), sia infine nel suo sistema di alleanze, portando la guerra sul territorio portoghese ed in Brasile. Lo Choiseul adottò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento il crescere degli scambi commerciali segnala un cambiamento più sostanziale [...] mercanti ambulanti e poi, diventato moda ma soprattutto produzione (dal 1712 viene piantato a Giava e poi in Martinica, in Giamaica e aSanto Domingo) e catalizzatore della vita sociale e politica, nel resto del continente: è stato calcolato che tra ...
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(lat. scient. Columba L.; fr. colombe; sp. paloma; ted. Taube; ingl. dove, pigeon) - Voce generica che designa qualsiasi specie di uccelli appartenente all'ordine dei Colombiformi. Questi formano un gruppo [...] . in alcune delle Antille, C. madrensis Nelson nell'isola Tre Marie a sud della penisola di California, C. caribaesa Jacq. alla Giamaica, C. laurivora Webb. et Berth. e C. Bollei Godman nelle Canarie, C. trocaz Heinecken a NIadera, C. torringtoniae a ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
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Repubblica dell'America Centrale, che comprende [...] che in qualsiasi altro paese dell'America Centrale e sono venuti in gran parte dalle colonie britanniche delle Indie Occidentali (Giamaica, Barbados) per i lavori della ferrovia Panamá-Colón, costruita nel 1850-1855, e del canale. Gli Amerindî, che ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] Nelle Indie Occidentali, le colonie olandesi e spagnole venivano, tutte, attaccate. Sola conquista duratura fu quella della Giamaica (1655); ma il predominio marittimo spagnolo venne duramente colpito. Il Blake catturò una flotta spagnola di 16 navi ...
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Eclisse è l'oscurarsi parziale o totale di un corpo celeste a causa dell'interposizione d'un altro corpo e può avere due aspetti distinti:1. l'astro, non essendo luminoso per sé stesso, cessa di essere [...] Celoria trasse correzioni alle tavole lunari di Hansen, e quella lunare del 29 febbraio 1504 predetta da Cristoforo Colombo agl'indigeni della Giamaica.
Le eclissi totali o anulari di Sole e totali di Luna visibili in Europa fra il 600 e il 1800 sono ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. La comunicazione scientifica ed erudita
Michael J. Gorman
La comunicazione scientifica ed erudita
Nei tre libri del De occulta philosophia, [...] l'eclissi lunare del 29 febbraio 1504, diffondendo il terrore tra gli indigeni ostili dell'isola di Santiago (Giamaica). Le tavole astronomiche medievali presentavano spesso errori di copiatura cui la stampa di effemeridi consentiva di ovviare ...
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giamaicano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giamaica, isola delle Grandi Antille nel mare Caribico, colonizzata prima dagli spagnoli e, dal 1655 al 1962 (anno dell’indipendenza), possedimento inglese. Come sost., abitante o nativo della Giamaica...
quassia
quàssia s. f. [lat. scient. Quassia, coniato da Linneo in onore di un indigeno del Surinam (già Guiana Olandese, nell’America Merid.), Quassi, che scoprì le virtù terapeutiche della pianta nel 1730]. – Genere di piante simarubacee,...