L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] coinvolti nelle osservazioni diagnostiche e nelle indicazioni terapeutiche, e l'anatomia patologica, sulla scia di GiambattistaMorgagni (1682-1771), consente la correlazione tra sindromi e lesioni organiche. Ancor prima della Rivoluzione francese ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] 'irritabilità agitarono anche l'ambiente padovano negli anni Sessanta del secolo, fortemente influenzato dall'atteggiamento di GiambattistaMorgagni (1682-1771), che nei confronti della fisiologia di Haller prima mostrò gelido riserbo, poi la attaccò ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, GiambattistaMorgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella gran gara sorta fra le nazioni più evolute ...
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morgagniano
(o morgagnano) agg. – Che si riferisce al medico e anatomista Giambattista Morgagni (1682-1771), considerato il fondatore dell’anatomia patologica, alle sue ricerche e alla sua produzione scientifica: gli studî m. sui ventricoli...