DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] ben presto rovinosa per la Repubblica, con la quale la Porta ruppe di nuovo i rapporti, anche per la reazione di Francesco Maria Sauli, Oberto Della Torre e Agostino Viale.
"Habbiamo bisogno", aveva scritto Giambattista Spinola di Gian Stefano ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] Tortelli; giuristi come Mario Gastone; scultori come Giambattista Baldanza) e attirò artisti (pittori come Filippo Paladino 1617 venne ampliata e rettificata la via Leone, oggi via Portadella Terra. Nel 1620 venne realizzata la fontana di S. Vito ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] e non solo artisti padovani: ricordiamo la presenza di Giuseppe Porta Salviati nel palazzo Mantova Benavides e quella di Lamberto Sustris della palladiana villa Godi Malinverni a Lonedo, dove lavorarono pure Giambattista Zelotti e Giambattistadell' ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] esclusivamente di Pellegrino, che portò a compimento l'impresa dell'arte, XIII [1982], p. 21, fig. 12). Il F. si cimentò anche in campo ritrattistico: tuttavia l'unica opera pervenutaci, il ritratto di Raffaele Grassi (padre del pittore Giambattista ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] Angelo Colocci, a Giambattista Pio, a Lorenzo Bistricci, ma manca ancora un volume che raccolga le lettere del B., una ventina delle quali, in parte e Bibl.: L'orazione scritta nel 1511 porta il titolo: Oratio ad ReverendissimumLegatum e Sacrosancto ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] Paola (1524), che si sposò con Gabriele Zatti, e Giambattista (1528).
Discretamente documentata è l'attività dei F., scultore il padre Antonio. Le decorazioni scultoree di porte e finestre e, all'interno della chiesa, di capitelli e cornici, vennero ...
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BALAN, Pietro
Pietro Scoppola
Nato a Este (Padova) il 3 sett. 1840 da modesta famiglia, poté studiare nel seminario di Padova per il mecenatismo del concittadino F. Panella; studente del terzo anno [...] Giambattista Casoni e Marcellino Venturoli, doveva sorgere nel 1865 l'Associazione cattolica italiana per la difesa della libertà della 1958, pp. 21, 322; G. Spadolini, L'opposizione cattolica da Porta Pia al '98, Firenze 1961, pp. 186, 210, 233, 235 ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] annesso alla chiesa era già stata ipotizzata nel Settecento da Giambattista Biffi ([sec. XVIII], 1989, p. 31) che della Balla nel castello di Porta Giovia (Beltrami, 1894, p. 454). Il 30 dicembre 1496 ricevette un pagamento dalla fabbriceria della ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] già una sua stamperia, sempre nei pressi della chiesa di S. Satiro, alle Dogane, vicino a porta Romana. La prima opera che stampa e Giambattista Verini, che ebbe occasione di ospitare nella sua casa. Più attento all'aspetto imprenditoriale della sua ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
p. 188) e con il poeta Giambattista Marino. Per quest'ultimo il M. realizzerà Padova 1979, pp. 11, 200, 240 s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, (1648), a cura di D. von Hadeln, II, Berlin 1924, ...
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