GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] della villa di Paolo Antonio Belegno, nobile veneziano e procuratore di S. Marco. Situata lungo il Brenta e nota anche con il nome di Ca' Nave, la villa era stata ristrutturata entro il 1734, come recita la lapide sopra la portaGiambattista Mengardi ...
Leggi Tutto
GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] abitanti nelle vicinanze di porta Colonia, come una stirpe Ettore Pignatelli (Napoli 1627). Giambattista Basile traspose la traduzione del 285; V, pp. 477, 741; D. Moreni, Bibliografia ragionata della Toscana, I, Firenze 1805, p. 436; C. Mazzi, La ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Giovanni
Gaetano Panazza
Nacque a Gottolengo (Brescia) il 16 sett. 1805 da Giambattista e da Maria Chiodi; studiò a Brescia, discepolo apprezzato dell'architetto R. Vantini e dell'architetto [...] , 1-6). I suddetti lavori erano conclusi nel 1847.
A Mantova il C. progettò fra il 1848 e il '50 porta Pradella; nel '49, la facciata delle case nn. 26 e 27 di piazza Marconi; e nel 1857-58, la facciata del palazzo Di Bagno (oggi prefettura). Socio ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Giambattista
Felice Del Beccaro
Nacque a Clusone (Bergamo) il 26 nov. 1779 da Giovanni Luigi, di famiglia comitale (il titolo era stato conferito dalla Repubblica di Venezia nel 1721 [...] come la vicenda napoleonica ormai conclusa, ed esalta personalità milanesi od operanti in Milano: Parini, Porta, Monti e Manzoni. Il Parini è detto, in una nota, vanto della "moderna Milano" e "poeta da secolo, il primo che indossò alle Muse il manto ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Girolamo
Renzo Negri
Nacque a Milano il 1º nov. 1691 da Giambattista e da Paola Sirtori. Ricevuta la prima educazione in famiglia, frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, quindi fu posto a [...] carnevale presso quel convento di gesuiti a Porta Tosa. Il tumulto della città si spegne nel raccoglimento del 5).
Quello su cui batte più insistente l'accento, il senso dell'universale e personale labilità, fa ben capire inoltre come, dietro le ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] della sua giovinezza, né degli studi che seguì, fino al 1572, quando lo troviamo "novizio" svogliato e chiassoso allo Studio di Pisa, insieme con Filippo Sassetti e Giambattista primo viaggio in Spagna aveva portatodelle pietre "belzuar" e un ...
Leggi Tutto
CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] causa della sua condotta, per essere troppo giovane e "per natura inclinato alle male pratiche". Negli anni successivi si presume che viaggiasse per qualche tempo: nei suoi scritti egli cita, fra l'altro, gli organi di campanelle che, sopra la porta ...
Leggi Tutto
CALCAGNO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Cameriere di Gian Luigi Fieschi, il protagonista della congiura del 1547 contro i Doria, indicato come uno dei suoi consiglieri, non si hanno precise notizie [...] almeno l'ideazione, della congiura: questi erano Giambattista Verrina, uomo "feroce" della nobiltà nuova, Raffaele Fieschi, il Verrina e il Sacco salpa su una galea pontificia che lo porta a Marsiglia. Ma quando, il 6 gennaio, venne trovato il corpo ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] 3248 del museo civico Correr di Venezia). Di un Gianfrancesco di Giambattista, attivo a Venezia nella seconda metà del sec. XVII, rimangono un pilone in bronzo sito davanti alla portadell'Arsenale (1693), un cannone a Nauplia e due candelabri in S ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Restaino
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 22 nov. 1653 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano. Avviatosi in giovane età alla carriera militare, nel 1675 ottenne il grado di capitano [...] cronaca della repressione. Egli in effetti diresse la carica contro le barricate dei congiurati a porta Alba 263; Id., Uomini di spada,di chiesa,di toga,di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 172 s., 181; P. Litta, Le famiglie ...
Leggi Tutto