BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] musicata da Giovanni Porta, non rivelava doti d'eccezione, ma solo una rigida e scolastica osservanza delle regole che il quasi un'epidemia (di un terzo sacerdote. d'Arcadia, Giambattista, appena si ricorda un poemetto su Le allegrezze d'Apollo). ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] un notevole interesse.
Tra i numerosissimi corrispondenti dell'A. figurano Ireneo Affò, Simone Assemani, Pasquale Amati, Angelo Maria Bandini, Aurelio Bertola, Giovan Battista Bianconi, Giambattista Bodoni, Pietro Borghesi, Stefano Borgia, Lodovico ...
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Considerata la ‘regina’ delle figure retoriche, la metafora (dal gr. metaphorá «trasferimento», in lat. translatio) è un tropo, cioè un sovvertimento di significato, rispetto al significato proprio, di [...] porta del cielo) e il secondo tenor (per indicare il «collegamento tra terra e cielo»), ogni metafora consisterebbe dell cura di A. Pennacini, Torino, Einaudi, 2 voll.
Vico, Giambattista (1744), Principj di scienza nuova, Napoli, Gaetano e Stefano ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] 105 palmi di terreno situato nei pressi di Porta Reale, vicino a S. Chiara, e, 19 marzo del 1551 Giovan Donato e Ettore della Marra rinunciavano, in favore del C., del nella penisola sorrentina col fratello Giambattista, aveva stretto amicizia col ...
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orco
Emilio Varrà
Il mostro avido di carne umana
La figura dell’orco attraversa tutta la nostra storia, dalla mitologia greca fino al successo cinematografico di Shrek (2001), il film di animazione [...] di un orco! Ecco il ritratto che ne fa Giambattista Basile nella fiaba Le tre fate (inclusa in , una fame senza fine, che li porta sempre a cacciare nuove vittime e a pensare che ruba di notte le coroncine delle figlie dell’orco e le mette in testa a ...
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Cenerentola
Francesca Borruso
Dalla cenere alla corte: il sogno di diventare principessa
La fiaba di Cenerentola è nota al grande pubblico anche grazie alla versione cinematografica di Walt Disney. [...] Se analizziamo le tre differenti versioni della tradizione fiabesca europea ‒ quella di Giambattista Basile, di Charles Perrault e umili e si occupa solo delle sue sei figlie.
Un giorno il padre, tornato da un viaggio, porta a Cenerentola una palma da ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] del volume) e le raccolte pubblicate da G. Tagliacozzo (Giambattista Vico. An international symposium, 1969; Vico and contemporary di una corrente più vasta e diffusa che ha portato molti storici della cultura europea in America, dopo P.O. Kristeller ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] giacché, bene operando, ha potuto avvicinarsi all'ultimo porto«con tanta ricchezza» e «tanto guadagno», come il fu poi ripubblicato nelle edizioni delle Opere di Dante apparse successivamente per i tipi di Giambattista Pasquali (Venezia 1741-1772 : ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] sottolineare l'ampia soggettività della ricerca storica può sembrare lo sfondamento di porte aperte o il ribadimento dell'ovvio. Ma devo dire
3.3.1 Nuovi intellettuali medicei.
Giambattista Gelli, Pierfrancesco Giambullari, Cosimo Bartoli, Vincenzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la portadella verità, la ragione che non comprende è come se avesse le «ali» esemplare la Lettera sopra l’uso della fisica nella poesia (1765) di Giambattista Roberti –, pongono l’accento sulla ...
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