COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] Poleni, salito alla cattedra di astrologia e meteore a 26 anni, e gli Adversaria anatomica altera del medico forlivese GiambattistaMorgagni, che insegnò anatomia presso lo Studio. Esse videro la luce nel 1717, pur avendo ottenuto la licenza dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...] vengono realizzati anche nel campo dell’anatomia patologica, nel cui ambito il De sedibus, et causis morborum di GiambattistaMorgagni segna il trionfo di un nuovo metodo nella ricerca dell’eziologia delle malattie, che individua nel dato oggettivo ...
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SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] Settecento, a cura di R. Cremante - W. Tega, Bologna 1984, pp. 233-253; A. Borrelli, Lettere di F.S. a GiambattistaMorgagni, in Giornale Critico della Filosofia Italiana, LXXVI (1997), 2, pp. 264-285; G.L. Di Mitri, Storia biomedica del tarantismo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] 1993, p. 75). Il Settecento è anche il secolo che vede la nascita dell'anatomia patologica con l'opera di GiambattistaMorgagni. Il suo De sedibus et causis morborum, pubblicato nel 1761, è frutto di più di sessant'anni di esercizio della medicina ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , pp. 3-4). Dopo aver dato contributi di primo piano con Leonardo da Vinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, GiambattistaMorgagni, Alessandro Volta, l’Italia aveva il diritto-dovere di entrare nella gran gara sorta fra le nazioni più evolute ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] di copiatura delle opinioni altrui. Tuttavia, nonostante le sue numerose manchevolezze, nel 1701 il Sepulchretum stimolò GiambattistaMorgagni, allora appena diciottenne, a riprendere il lavoro. Sessant'anni più tardi, dopo aver lavorato come ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] di quella che allora era chiamata la 'medicina teorica', nonché nei corsi di anatomia: per esempio, da parte di GiambattistaMorgagni (1682-1771), titolare della cattedra di anatomia per oltre cinquant'anni presso l'Università di Padova, e del suo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] La patologia d'organo
Il pensiero anatomico penetrò decisamente in patologia e in clinica grazie all'opera del forlivese GiambattistaMorgagni (1682-1771), autore del De sedibus et causis morborum per anatomen indagatis, un titolo che già esprime il ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] di filosofia. Fu mandato quindi al collegio di Padova (1719-25), dove stabilì rapporti con scienziati del calibro di GiambattistaMorgagni e Antonio Vallisnieri, che lo interessarono alla medicina e alla storia naturale. Ne conseguì la stesura di un ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] , morì il 15 novembre 1761, dopo alcuni giorni di rapido peggioramento.
L’autopsia, eseguita dal collega e amico GiambattistaMorgagni, rivelò che il decesso era stato provocato dalla rottura dell’aorta.
Nel 1762, il Senato veneto fece coniare in ...
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morgagniano
(o morgagnano) agg. – Che si riferisce al medico e anatomista Giambattista Morgagni (1682-1771), considerato il fondatore dell’anatomia patologica, alle sue ricerche e alla sua produzione scientifica: gli studî m. sui ventricoli...