PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] -12, ins. 47); nel settembre dello stesso anno presentò al concorso accademico una statua «di mezzana grandezza» raffigurante il Mercurio del Giambologna (Ibid., filza 1811-12, ins. 70) e, al concorso triennale del 1819, vinse il primo premio con un ...
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RIVALTA, Andrea
Chiara Carpentieri
RIVALTA, Andrea. – Non ci sono notizie certe sulla data e sul luogo di nascita di questo scultore, che dal 1603 operò presso la corte sabauda sotto Carlo Emanuele [...] Rivalta grazie allo studio di Angelo Angelucci (1867, pp. 326-348), che smentì le precedenti attribuzioni del gruppo a Giambologna insieme a Pietro Tacca (Derossi, 1781, p. 97), a Guglielmo Dupré (Paroletti, 1819, p. 41) e addirittura a Michelangelo ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] 68; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, Lucca 1900, p. 136;P. Patrizi, Il Giambologna..., Milano 1905, pp. 64, 69 s.;P. Herre, Papsttum und Papstwahl im Zeitalter Philipps II., Leipzig 1907, ad Indicem; G ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Alessandro morente degli Uffizi – e alla scultura più recente, nel richiamo al monumento a Ferdinando I realizzato dal Giambologna e Pietro Francavilla a Pisa.
Al termine del lavoro, lo scultore pretese la somma esorbitante di 800 scudi, adducendo ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] lavori di rinnovamento nel palazzo vescovile e nella cattedrale e l’arrivo nel 1594 della statua di Ferdinando I de’ Medici consegnata da Giambologna e Pietro Francavilla, oggi sul sagrato della chiesa (cfr. A. Baroni [Vannucci], Francavilla e ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] F. Harwood e I. Spinazzi, venne incaricato di rimpiazzare le figure bizzarre molto rovinate di quattro mostri (attribuite al Giambologna) sulla balaustra della vasca dell'isolotto nel giardino di Boboli. L'anno dopo, per la facciata della chiesa di ...
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Città della Francia settentrionale, capoluogo di circondario nel dipartimento del Nord, con 38.627 ab. (1926). È sede di sottoprefettura, di tribunale di prima istanza e di commercio; ha scuole primarie [...] musei di Lilla e Douai si dividono le opere, e in diversa misura anche nel più illustre artista di Douai, il Giambologna (1526-1600). Durante i secoli XVII e XVIII la città, benché diventata definitivamente francese, restò nell'orbita artistica della ...
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BOSCHI, Giuseppe
Hugh Honour
Nacque a Roma intorno al 1760. Nulla sappiamo della sua attività sino al 1783, anno in cui vinse il primo premio della seconda classe di scultura dell'Accademia di S. Luca [...] che lavorasse per lo più in bronzo: il Guattani, nel 1808, nomina come eseguiti di recente un Mercurio da quello del Giambologna e una Ebe dal Canova; menziona anche dei bronzi - non specificati - per il "commendatore Demidoff" e un "gran desert" per ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] la fusione di una grande statua in bronzo del pontefice defunto; poiché il magistrato, ascoltate le richieste avanzate anche dal Giambologna e da Giambattista Aleotti, offri all'A, una cifra (3.000 scudi) che egli ritenne insufficiente, l'opera non ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] patente del 9 settembre 1588 che lo nominava soprintendente di tutti gli artisti (eccetto lo orefice Bylevelt e lo scultore Giambologna), artigiani e musici. Il suo stipendio mensile di 25 scudi era superiore a quelli dei segretari di Stato Belisario ...
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