Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , figlia del tesoriere di Parigi, da cui avrebbe avuto otto figli. Nel 1836, rimasto vedovo, sposò la figlia di GianFrancescoGaleaniNapione, Luigia. Dal 1824 al 1826 fu confinato a Camerano, dove studiò e scrisse di storia.
Con la salita al trono ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] vari (Torino 1837), dove confluì.
Stimato per la sua erudizione, nel 1832, a seguito della segnalazione di GianFrancescoGaleani-Napione, con il quale era in corrispondenza dal 1820, fu nominato alla cattedra di eloquenza italiana dell’Università di ...
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Letterato (Torino 1748 - ivi 1830); entrò nella carriera amministrativa quale impiegato delle Finanze e ricoprì varî uffici (intendente nel 1779, consigliere di stato nel 1796, generale delle Finanze l'anno seguente, si dimise da tale carica per incompatibilità con le superiori autorità); sotto i Francesi si tenne lontano dai pubblici incarichi pur accettando la Legion d'onore. Dottissimo, scrisse ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] legandosi di affettuosa amicizia con l'erudito Gian Vincenzo Pinelli, col quale intrattenne poi in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere dal lungo Elogio di G. F. GaleaniNapione (1781), che qua e là ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] politica fiscale organica e meditata, e non meraviglia se GianFrancescoNapione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2130; G. F. GaleaniNapione, Elogio di G.Botero, in Piemontesi illustri, I, Torino 1781, pp. ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] lo studio della teologia col p. Francesco Franchi. A Lucca ebbe inizio l’ Gian Franco Torcellan ha ritenuto Sebastiano Paoli destinatario di una lettera di Gian , 100, 188, 193, 199; G. GaleaniNapione, Dell’origine di san Giovanni di Gerusalemme, in ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] delle Mallere, Gianfrancesco GaleaniNapione e i due fratelli Giambattista e Francesco Dalmazzo Vasco. Nelle al 1861, I, Torino 1877, pp. 564-567; C. Negroni, Lettere di Gian Lorenzo Bogino, di Prospero Balbo e del conte di P. a Guido Ferrari, in ...
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CARENA, Angelo Paolo Francesco
Angela Dillon Bussi
Nacque a Carmagnola il 6 marzo 1740 da Ignazio, dottore in medicina e da Francesca Caterina Roppo. La famiglia, stabilita da secoli in tale località, [...] . Claretta, Memorie storiche intorno alla vita ed agli studii di Gian Tommaso Terraneo, di A. P. C. e di Giuseppe Première partie, Turin 1786, pp. IXs.; G. F. GaleaniNapione, Discorso intorno alla storia del Piemonte, in appendice a Dell'uso ...
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