CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] dal Winkler presso la sua famiglia, e soprattutto in virtù dell'amicizia e della stima che lo legava al p: GianBattistaBeccaria, autore d'importanti studi sull'argomento. Con il Buffon ebbe invece qualche scambio di opinioni sull'origine del bufalo ...
Leggi Tutto
La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] il conte milanese erede di Verri e di Beccaria dopo la sua avventurosa conversione alla versione elitaria condizioni per l’esercizio di questo ministero da parte di un fra’ GianBattista da San Giorgio, francescano dell’Osservanza. Ibidem, f.170r.
17 ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] dopo un breve soggiorno nel monastero di S. Giovanni Battista alla Giudecca, si stabilì a S. Michele in i bresciani riuniti dal conte Gian Maria Mazzuchelli, insigne maestro di a chi apprezza il libro di Beccaria risponde con fermezza: "nel libro ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica.
47 Lettera del signor conte Gian Rinaldo Carli al signor Girolamo 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] del giansenismo (fu biografo di G. Zola), e con C. Beccaria (meno, sembra, con P. Verri), e la sua inesausta attività cristiano è confermato infine dalla versione della Dissertazione di Gian Lorenzo Mosheim sopra l'opera di Origene contro il filosofo ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di ricorrere direttamente al granduca, Gian Gastone de' Medici, finendo il futuro doge di Genova Giovan Battista Negroni; tra i secondi, edizioni italiane del "Dei delitti e delle pene", in C. Beccaria, Ediz. naz. delle Opere, I, Milano 1984, pp. 387 ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] già famoso libro di Gian Rinaldo Carli innanzi tutto per ripetizione dell'atteggiamento di s. Giovanni Battista "a cui il non è lecito , 362; F. Venturi, Settecento riformatore. Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, p. 461 n.; G. Pignatelli, Aspetti ...
Leggi Tutto