Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] a Santa Margherita con 45 (19), Battista Loredan qm. Camillo, residente a San . 74v-77, 20 dicembre 1604, testamento di Bernardo Tiepolo qm. Stefano.
43. Ivi, Avogaria di Comun, Nel 1659 un nipote dello Zorzi — Gian Antonio qm. Gerolamo — fu ucciso ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] due ingegneri, Michele e il nipote Gian Giacomo, "le opere romane di .
12. Ibid., b. 70, Relazione di Giovanni Battista Giustinian, sindaco in Dalmazia, 1553; b. 63, 63, Relazione del N.H. Hieronimo Tiepolo, ritornato da provveditor di Cefalonia, ...
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Insediamenti e "populi"
Andrea Castagnetti
Le aree insediative
Il territorio del ducato veneziano può essere ripartito in tre regioni, seguendo un procedimento già felicemente attuato da Lanfranchi [...] fino al 1164. I Tiepolo, probabilmente di Malamocco, sono Italico.
1. Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo Zille, Il territorio del 62. Giovanni Diacono, Cronaca, p. 131.
63. Giovanni Battista Pighi, Versus de Verona. Versum de Mediolano civitate, Bologna ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] 1296, e la congiura di Baiamonte Tiepolo, avvenuta nel 1310. La stesura del in primavera subentra l’impresa di Giovanni Battista Lasina, mentre la trattativa con Verdi 1987, nrr. 5-6, pp. 265-285; Gian Piero Brunetta, Buio in sala, Venezia 1989, in ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] suor Aylise eremita del confinio di S. Giovanni Battista; per il già ricordato Francesco Minio è ancora il faticoso dogado di Lorenzo Tiepolo (1268-1275), le conseguenze laici nel Medioevo, in collaborazione con Gian Piero Pacini, I-III, Roma 1977 ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] preso parte alla congiura del Tiepolo (49). E mentre ai e a quello del 1288.
8. Giovanni Battista Gallicciolli, Delle memorie venete antiche profane ed ecclesiastiche esperienze maturate in Verona e Vicenza Gian Maria Varanini, a conclusione del ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] statuti che il doge Iacopo Tiepolo aveva pubblicati nel 1242 (32 s. Giovanni Evangelista e s. Giovanni Battista), tre figure inginocchiate: il doge a ridosso . in questo stesso volume il contributo di Gian Maria Varanini.
21. Cf. Jacopo Piacentino ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in gloria tra i ss. Battista e Lucia, la prima Gian Antonio, pp. 205-210); F. Cortesi Bosco, Per L. a Roma e Raffaello, in Notizie da Palazzo Albani, XIX (1990), 2, pp. 45-74; F. Zeri, Dietro l'immagine, Milano 1990, p. 100; Da Leonardo a Tiepolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] delle imprese arcadiche e mitologiche, di Giambattista Tiepolo (1696-1770), Francesco Trevisani (1656-1746) Benedetto Innocente Alfieri (1699-1767) e in Gian Giacomo Plantery (1680-1756), è ridotto a del duomo (S. Giovanni Battista) e dal vincolo di ...
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Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] acquisiti ad esempio in Friuli e in Istria dai Tiepolo a Bando di Scutelle, dai Dolfin dal Banco 89). Angelo Dolfin e Giovan Battista Donà, da qualche tempo Feudi, b. 965, fasc. 1.
99. A Gian Andrea e Carlo Vincenzo Giovanelli, zio e nipote, veniva ...
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