Scultore milanese. Nacque nel 1483 (per altri nel 1480), morì nel 1548. Sua opera firmata del 1513 è la tomba del poeta Lancino Curzio (nel Museo archeologico di Milano) con tre snelle figure delle Grazie [...] che ricordano subito l'eleganza di GianCristoforoRomano. Del 1515 circa è la tomba di Gastone di Foix, finita anni dopo, oggi nel Museo archeologico milanese insieme con le sculture dello stesso B. per il monumento Birago, il quale andò distrutto e ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] d'Este, modellato sull'esempio del ritratto della marchesa raffigurato su una medaglia eseguita da GianCristoforoRomano nel 1497-98 (Romano), ma anche sulla ritrattistica classica (Marani, in Gregori, 2004, p. 476).
Del cartone dovettero esistere ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] , XXXVI (1973), pp. 373-377; C.M. Brown - A.M. Lo;renzoni, Gleanings from the Gonzaga documents in Mantua. GianCristoforoRomano and A. M., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XVII (1973), 1, pp. 153-159; V. Tátrai, M ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , sotto Giulio II, non solo B. Peruzzi e Antonio da Sangallo e numerosi collaboratori (GianCristoforoRomano, Giuliano Leno, Menicantonio de Chiarellis, Antonio di Pellegrino da Firenze, e, forse, secondo il Vasari, Ventura Vitoni e altri), ma anche ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] e il ricordo di diversi personaggi gonzagheschi, buffoni di corte, suoi commensali, il musico Giovan Angelo Testagrossa, e GianCristoforoRomano medaglista, con lui e con due di quelli, Galasso e Diodato, recentemente insignito del titolo di "baron ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] di ingegno di donna" (I. III, c. XXXVI). Sullo stesso tono il Giovio. Di certo non trascurò le arti. Quello stesso GianCristoforoRomano che le aveva fatto, giovinetta, il busto ora al Louvre, è al suo seguito in un viaggio che B. fece a Genova nel ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] sculture destinate a decorarla (ma ne vanno tolti gli stipiti e gli architravi delle quattro finestre dovuti a GianCristoforoRomano); e appunto per questo non sembra facile distinguere la parte propria dell'A. in quel dimensionamento del progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi Gonzaga. [...] . Pisanello è ricordato nel 1439 come familiare alla corte di Gian Francesco, per il quale nei primi anni Quaranta affresca l’ la medaglia che il suo scultore di corte, GianCristoforoRomano, ha eseguito nel 1498 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), ...
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Scultore (sec. 15º), attivo principalmente a Roma e a Napoli, padre di GianCristoforoRomano. Terminò la tomba di Eugenio IV (1450 circa, Roma, S. Salvatore in Lauro) e successe a Filarete nell'esecuzione [...] tomba del cardinale Antonio di Chaves, in S. Giovanni in Laterano a Roma. Dal 1455 al 1458 lavorò all’Arco di Castel Nuovo a Napoli; nel 1460 lavorava per Pio II, accanto a Paolo Romano. Fu artista freddo, intento a ricercare forme classicheggianti. ...
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LAURANAI, Luciano
Arduino COLASANTI
Architetto, nato a Zara fra il 1402 e il 1425 circa, morto a Pesaro nel 1479. Nulla sappiamo della sua educazione artistica né vi sono argomenti sufficienti per identificarlo [...] il fascino di quella ernorme massa architettonica, conviene figurarsela spoglia del fasto decorativo che vi diffusero GianCristoforoRomano, Domenico Rosselli, Francesco di Simone Ferrucci, e, soprattutto, Ambrogio Annoni.
L. è l'artista che più ...
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