CATALANO (Catalani), GianDomenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] decorano le chiese del Carmine (Pietà),di S. Domenico (Annunciazione, Circoncisione, Assunta), di S. Francesco ( 1942), 2-3, pp. 123-26; M. D'Elia, Mostra dell'arte in Puglia...(catal.), Roma 1964, pp. 138-141; L. G. De Simone, Lecce e i suoi ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] con Scene della vita della Vergine e dei ss. Giovanni Battista e Andrea, che contornano la Madonna del Rosario di GianDomenicoCatalano nella cattedrale di Gallipoli.
Nel 1637 il C. tornò nella città natale, da cui non sembra essersi più allontanato ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] contagio de diverse heresie come Praga», lo informava il vicario GianDomenico Sigibaldi il 10 novembre 1540 in una delle sue frequenti cospirazione filoimperiale in cui venne coinvolto anche Catalano Gallarati, cognato di Morone, verosimilmente del ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] in quanto questo nipote deve essere identificato in GianDomenico Zazi, che succederà allo zio proprio nel suo archivio..., Pavia 1952, pp. 17-20, 41-54; F. Catalano, Ilducato di Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di Milano, VII ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] tra l'altro, a Padova ove conosce Gian Vincenzo Pinelli, ne ammira la ricca biblioteca, " e addirittura rampognata, nel '700. da Domenico Maria Manni - che imputa al C. sia Vittore, ora s'immerge nel poeta catalano Ausias March, ora vibra d'emozione ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] Olimpio e il suo complice, Marzio Catalano, esitarono, e fu solo la porte della città, fu acquistata da Gian Francesco Aldobrandini, nipote del papa, per ), e il romanzo Beatrice Cenci di Francesco Domenico Guerrazzi (1853). In tutte queste opere, pur ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] lui e i suoi più diretti collaboratori: Domenico Frarusino, Giovanmatteo Bottigella ed il "magnifico" ,IlDucato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 440 ss., 530 ss.; F. Catalano,La nuova signoria: ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] sotterranea dei convento di S. Domenico del quale lo sapeva assai devoto del suo principale esponente, Gian Luca Squarcialupo, avvenuta durante , II, Catania 1912, pp. q-iz; M. Catalano Tirrito, L'istruz. pubblica in Sicilia nel Rinascimento, in ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] con Gian Giacomo Trivulzio, capo delle armate francesi in Italia. Il cronista veneto Domenico Malipiero Gli uffici del dominio sforzesco, Milano 1948, pp. 17, 595; F. Catalano, La crisi politica e sociale di fronte al "barbaro", in Storia di Milano ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] i signori di Padova e di Ferrara, ma Gian Galeazzo non si fece cogliere impreparato e inviò Iacopo quello di obbedienza avignonese, il catalano Benedetto XIII. Il 3 nov. Galeotto Roberto, Sigismondo Pandolfo e Domenico. Il maggiore era stato ...
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