VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] ; fra i contemporanei, ammirò Vittorio Alfieri e Ugo Foscolo, aderendo alle teorie linguistiche di GianFrancescoGaleaniNapione.
Sul principio del 1810 viaggiò nella Francia meridionale, con particolare riguardo per i luoghi petrarcheschi ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] vari (Torino 1837), dove confluì.
Stimato per la sua erudizione, nel 1832, a seguito della segnalazione di GianFrancescoGaleani-Napione, con il quale era in corrispondenza dal 1820, fu nominato alla cattedra di eloquenza italiana dell’Università di ...
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VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] primogeniture e fidecommessi.
Entro quella commissione, il ruolo principale fu svolto da un funzionario di vaglia come GianFrancescoGaleaniNapione, che si era già fatto interprete di numerose proposte avanzate nei decenni precedenti, fra gli altri ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] Felice San Martino, Giuseppe Pavesio, Prospero Balbo, Giuseppe Franchi di Pont, Amedeo Ferrero di Ponziglione, GianFrancescoGaleaniNapione, Vincenzo Malacarne. Più cauto rispetto alle posizioni del fratello maggiore, sulle pagine di quel periodico ...
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ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele
Andrea Merlotti
ROBBIO, Benvenuto, conte di San Raffaele. – Figlio del conte Carlo Francesco (morto nel 1753) e di Irene Cristina Valfredi di Valdieri, nacque [...] stavano maturando nuovi interessi verso il genere storico, né era casuale l’attenzione verso l’età romana. GianFrancescoGaleaniNapione (1748-1830) avrebbe sintetizzato, nel Saggio sopra l’arte storica (1773), idee condivise da Robbio nel ritenere ...
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VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto
Andrea Merlotti
VALLESA DI VALLESA (Vallaise), Alessandro Filippo, conte di Montalto. – Nacque a Torino il 19 ottobre 1765 dal barone [...] potente a corte. A tal fine, in qualità di segretario degli Esteri, Vallesa incaricò Prospero Balbo e GianFrancescoGaleaniNapione di dar solido fondamento giuridico e storico alla tradizione sabauda legata alla legge salica. A Vienna Talleyrand ...
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TERRANEO, Gian Tommaso
Francesco Gherardi
– Nacque a Torino, da Giacomo Lorenzo e da Marianna Marchetti, il 4 aprile 1714.
La famiglia era originaria delle valli di Oneglia, trapiantata dalla metà del [...] piemontese del Settecento, influenzando la generazione seguente, quella di Angelo Paolo Carena, Vernazza e GianFrancescoGaleaniNapione.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio storico dell’Accademia delle scienze, Miscellanea manoscritti, Serie 1 ...
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GALEANINAPIONE di Cocconato, GianFrancesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] di una parte del feudo di Cocconato (acquistata dal nonno Giambattista Galeani nel 1695), che - su sua richiesta - l'11 genn. distogliere dall'eccessiva ammirazione per le cose straniere.
"Napione vagheggia un corpus di opere erudite di storia locale ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] legandosi di affettuosa amicizia con l'erudito Gian Vincenzo Pinelli, col quale intrattenne poi in tale occasione il vescovo di Novara Francesco Bossi gli offre l'incarico di penitenziere dal lungo Elogio di G. F. GaleaniNapione (1781), che qua e là ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] politica fiscale organica e meditata, e non meraviglia se GianFrancescoNapione, fin dal 1781, studiando l'opera di Adam d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2130; G. F. GaleaniNapione, Elogio di G.Botero, in Piemontesi illustri, I, Torino 1781, pp. ...
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