ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] (marzo-aprile 1312) avvenne l'incontro tra lui e Francesco Petrarca bambino, che a Pisa aveva compiuto il suo settimo cardinale Luigi Valenti Gonzaga, che appose anch e, donata dall'arcivescovo della città a Gian Bologna, era poi servita, per la ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A Parma, il G. rimaneva commissario di fatto imperiale di Pavia e della cattura di Francesco I di Valois. In Romagna, questa vittoria imperiale), il datario Gian Matteo Giberti ( ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] quando Uberto, al servizio di Gian Maria Visconti, si trasferì a Milano del papa, andò a Milano da Francesco Sforza. Ritornato a Roma nel luglio . Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della letter. ital., XVI ( ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante 1521 riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento dopo la rottura dell'autore con i Gonzaga (a tale finanziamento allude probabilmente l' ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] frequentazione della casa di Gian Vincenzo Pinelli, famoso collezionista fra il duca di Mantova Vincenzo I Gonzaga e il G. per l'allestimento di un breve soggiorno presso la corte urbinate di Francesco Maria II Della Rovere, che confidava di potersi ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] per le faustissime nozze co. Francesco Sanvitale e principessa Luisa Gonzaga, Parma 1787; Batracomiomachia d lettera a Isabella Teotochi Albrizzi), 269 (2 lettere al Giorio e a Gian Girolamo Orti; 2 ritratti) e 371 (71 lettere a Marianna Carminati ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] è dimenticata la nascita del figlio di Gian Galeazzo, Giovanni Francesco. Chiude il componimento un sonetto di Paolo 79-81; A. Luzio-R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga…, in Archivio storico lombardo, XVII(1990), pp. 82, 85 s., 94 ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] fu chiamato a insegnare, insieme con Marco Musuro e Giano Lascaris, presso il Collegio greco istituito da Leone X marzo a Mantova, al servizio del duca Federico II Gonzaga come precettore del figlio Francesco per 300 scudi annui più spese di vitto e ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] rerum. Di questa amicizia paterna sarà memore Torquato quando nel Gonzaga overo del piacere onesto (vedilo nei Dialoghi, a cura di tarda di Gian Vincenzo Meola. Interessante è l'attività editoriale: in collab. con Giovan Francesco di Capua, ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] rispettivamente le imprese di don Garcia de Toledo e di Gian Andrea Doria. Una Canzone in morte di Beatrice d'Avalos altri cardinali, come Prospero Santacroce, Francesco Guastavillani, Vincenzo Gonzaga, Alessandro Farnese, Zaccaria Delfino, Girolamo ...
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cagnolo2
cagnòlo2 (letter. cagnuòlo) s. m. [der. di cane1, cagna; nel sign. 4, da cane del fucile]. – 1. Piccolo cane; più com. in questo senso il dim. cagnolino. 2. Altro nome region. dell’uccello quattrocchi. 3. Moneta di mistura di Gian...