GHILINI, Simonino
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria verso la fine del sec. XIV da Andrea, notaio e decurione della città.
Non abbiamo notizie circa i suoi anni giovanili e la sua formazione culturale, [...] in nome e per conto del duca di Milano, con lo Sforza. Il 27 ottobre era tra i firmatari della procura data a 1535, Milano 1938, p. 88; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da GianGaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 339 ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] di Arcisate gli venne attribuita perché esisteva su tale pieve un privilegio concesso, nel 1484, da GianGaleazzo Maria Sforza alla famiglia Arcimboldi e successivamente più volte confermato, come risulta da documenti esistenti nell'Archivio storico ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] un riscatto di ben 1.500 ducati. Intanto la morte di GianGaleazzo, (3 settembre) poneva fine alla guerra; ma meno di due sono concessi per benemerenze ad Angelo Simonetta, cancelliere di Francesco Sforza. Il B. è rappresentato, vestito di corazza e ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] il suo esercito verso la Toscana, il D. non fu neppure ricevuto da GianGaleazzo. Probabilmente non vi furono comunque solo ragioni politiche alla base dell'atteggiamento dello Sforza, ma anche personali, poiché sembra che il D. avesse avanzato nuove ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] (che lo esentarono dal pagamento dei dazi), mentre GianGaleazzo Fregoso e gli Anziani di Savona venivano invitati pochi G. che ricompare improvvisamente, come condottiero al servizio degli Sforza, nel marzo 1473, quando gli viene concesso un ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] Gonzaga stipulò il 1° nov. 1450 con lo Sforza la prima di una lunga serie di condotte che lo 54-56, 60 s., 66-70, 73-78, 83; F. Cognasso, Il Ducato visconteo da GianGaleazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 366, 375, 377; ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] con l'ascesa al Ducato di Milano di GianGaleazzo Visconti mutarono fronte politico schierandosi con i ghibellini gli uomini sui quali fare affidamento.
Il G. consigliava allo Sforza di incantare i dazi, unificare la gestione delle entrate e delle ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] annuale e non diede una risposta chiara all'offerta di dare in moglie la propria figlia a uno degli Sforza, forse allo stesso GianGaleazzo. La missione non conseguì dunque alcun esito: mentre riallacciavano i rapporti con il re di Francia, i duchi ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] 1402 e il successivo passaggio del dominio di Bologna a GianGaleazzo Visconti allontanarono il F. da un potere cui forse , nella cattura di Baldassarre d'Offida, compiuta da Francesco Sforza nel settembre 1436 nel corso dell'assedio di Budrio. Le ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] ). In data 26 maggio 1399 esiste un codicillo al testamento di GianGaleazzo, a rogito del Cristiani.
Con la morte del Visconti (1402), 120 fiorini d'oro, confermato poi al figlio da Francesco Sforza.
Dalle sue imbreviature risulta che a Pavia il C. ...
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