IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] Brescia (1577-1643) e il bolognese Gian Domenico Guglielmini (1655-1710) ponevano le E nella via aperta da Eulero e da Giuseppe Luigi Lagrange da Torino ha proceduto nei secoli Eydoux, Gariel.
Studî di Fossa-Mancini e di Marchetti, svolti sulle basi ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] Marco Santucci (1762-1843), Giuseppe Rustici, ecc.
Molti di questi con la morte improvvisa di Gian Galeazzo, che per la fortuna il commercio lucchese, L. Mirot, Études lucquoises, Parigi 1930; A. Mancini, in Ann. delle Sc. norm. sup. di Pisa, I (1932 ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] Giacinto Boccanera, Marcello Leopardi, Francesco Mancini, dei quali si trovano opere in assassinato. Due anni dopo Perugia si dà a Gian Galeazzo Visconti; prima ancora che questi morisse al è formato dalla raccolta Giuseppe Bellucci.
R. Deputazione ...
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SCUDO (dal lat. scutum e dal gr. σκῦτος, a lor volta derivati dal sanscrito sku- "coprire"; fr. bouclier; sp. escudo; ted. Schild; ingl. shield)
George MONTANDON
Gioacchino MANCINI
Ugo BADALUCCHI
Carlo [...] degli Sforza fra rami di quercia e recante lateralmente la sigla di Gian Galeazzo.
Nel sec. XVI si aggiunse talvolta allo scudo di ferro sec. XIX un artigliere italiano, il generale Giuseppe Biancardi (1839-1906), utilizzando le possibilità che ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] primi assi della velocità sono Antonio Robecchi, Giuseppe Pasta, Gian Ferdinando Tommaselli, Pietro Bixio, Luigi Pontecchi, 1928, Pietro Bertolazzo nel 1929, Giuseppe Martano nel 1930 e a Rocca di Papa nel 1932, Ivo Mancini nel 1935, Adolfo Leoni nel ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] due frati complici, Dionisio Ponzio e Giuseppe Bitonto, riescono ad evadere dal Castel al card. vicario Gian Garzia Millini, e il . 377-389.
Sulla poesia e la poetica del C. si veda: G. Mancini, La poesia di T. C., in Augustea, VI (1930), pp. 444 ss ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] e da frutti, era morso». Da parte sua, Giulio Mancini (p. 224) non parla di queste opere, né fa al ricordo «che fu in casa del Cavalier Giuseppe», dà quest’altra notizia: «doppo fu in casa lontana dai fatti, che Gian Vittorio Rossi, alias Janus ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] giovò del "modello" preparato da Giuseppe Alviani e della direzione di tecnici militari De Rossi (Gian Battista, Gian Domenico e Gian Giacomo) e nobilissima, V (1966), pp. 19-33; C.M. Mancini, S. Apollinare, Roma 1967; S. Benedetti, L'architettura ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] presso la bottega di Vincenzo e Gian Girolamo Grandi, scultori patavini che, dal l’esecuzione della pala dipinta di Giuseppe Nogari, sopravvissero soltanto le statue di 1998, pp. 155-157, nn. 55-58; per Mancini, 1995, pp. 144-147, il busto di Vincenzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] prossimo a quello di Pasquale Stanislao Mancini, che va oltre la nazione naturale la tesi dell’«incivilimento» di Gian Domenico Romagnosi, come teoria del progresso pensiero illuministico – Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari – ma che circolavano anche ...
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