GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] collaborazione dell'ingegnere Giuseppe Stendardo, e fino Carità, ibid., pp. 117-120, 123; F. Mancini, Feste ed apparati religiosi e civili in Napoli dal Viceregno 56, 59, 82 s., 183; E. Catello, Gian Domenico Vinaccia e il paliotto di S. Gennaro, in ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] dubbio d'avanguardia, quali Giuseppe Cades e Corvi, venivano elaborando.
Ancora ai modi del maestro Mancini e di Subleyras risulta di Guido Reni (casino Rospigliosi Pallavicini) e di Gian Francesco Barbieri detto il Guercino (casino Ludovisi).
In ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d' in bilico tra padre e figlio.
Fonti e Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura (1616-21), a cura di A. 1876, p. 346; A. Bertolotti, Gian Domenico Angelini pittore perugino e i suoi ...
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GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] in cui, con la morte di Gian Gastone (1737), si estingueva la capo della "pittoria" venne quindi collocato Giuseppe Romei, attivo in fabbrica da cinque notizie, XVII (1993), pp. 155-171; G. Mancini, La maiolica Ginori e il sogno della rinascenza nell' ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] anche per esprimere il suo dissenso dal dominante fenomeno del cortonismo - verso un recupero dei modi di Andrea Sacchi, il Giuseppe che interpreta i sogni della collezione V. Spark di New York, riconosciuto come autografo dal Longhi nel 1925, il S ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] 1939 sposò Giovanna Casciaro, figlia del pittore Giuseppe, e andò a vivere e lavorare nella l'inizio degli anni Quaranta con Ettore Gian Ferrari, che curò l'acquisto di premio Michetti; nel 1955, del premio Mancini all'Accademia di belle arti di ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Colonna e Maria Mancini (1667, entrambi settecenteschi come Bottari, un’operazione sia contro Gian Lorenzo Bernini, di cui non scrisse la 173-180; V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta da Gregorio XV a Innocenzo XII, Galatina ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] , Leonardo Bazzaro, Giovanni Segantini, Antonio Mancini, Francesco Michetti, Giuseppe Pellizza da Volpedo, Achille Secchi, Leonardo alla realtà urbana.
Intorno al 1925 l’amicizia con Gian Emilio Malerba, Margherita Sarfatti e Arturo Tosi lo avvicinò ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] commissionate all'astro nascente Gian Lorenzo Bernini. Al dedicate ad Annibale Carracci, a Giuseppe Cesari (il Cavalier d'Arpino Accademie d'Italia, Bologna 1926-30, V, p. 379; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi - L. ...
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CAMPAGNA, GiuseppeGiuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] Poerio e di P. S. Mancini, aventi più spiccato carattere politico, pur , diretta, nella I serie (1834-1843), da Giuseppe, poi, nella II serie (1845), da Domenico alla fosca vicenda dell'assassinio di Gian Galeazzo Visconti in occasione della calata ...
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