SHEARER, Norma
GianLuigiRONDI
Attrice cinematografica, nata a Montreal (Canada) il 10 agosto 1904. Esordì al cinema fin dai primi tempi del muto e divenne col sonoro una delle attrici più significative [...] della penultima generazione di Hollywood.
Dotata di classica avvenenza e di grande finezza e dolcezza espressive, il suo momento di maggior fulgore è da ricercarsi nel periodo 1934-38, quando dette vita ...
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Premi David di Donatello
GianLuigiRondi
Premi istituiti nel 1955 da Italo Gemini, presidente dell'AGIS, nell'ambito di un circolo culturale con sede a Roma, l'Open Gate Club, fondato nel 1950, che [...] passare degli anni, alla presidenza dell'Ente David si alternarono Gemini, il fondatore, E. Monaco, Paolo Grassi, GianLuigiRondi, mentre sempre più si veniva definitivamente precisando lo scopo istitutivo "di favorire in Italia la conoscenza e la ...
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ROSSELLINI, Roberto
GianLuigiRONDI
Regista cinematografico, nato a Roma l'8 maggio 1906. Iniziò la sua carriera realizzando varî cortimetraggi a carattere documentario, quindi alcuni film di guerra [...] in cui dimostrava di non essersi distaccato troppo dalle sue esigenze cronistiche: La nave bianca, 1941; Un pilota ritorna, 1942, e L'uomo dalla Croce, 1943. Il dopoguerra lo trovava scabro evocatore della ...
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PABST, Georg Wilhelm
GianLuigiRONDI
Regista cinematografico, usato a Vienna. Personalità fra le più significative e originali del cinematografo europeo, il Pabst diede l'impronta del suo stile incisivo, [...] analitico, esperto, alla produzione del Film-Kammerspiel. La via senza gioia (1925), I misteri di un'anima (1926), Il giglio nelle tenebre (1927), Il vaso di Pandora (1928), Il diario di una traviata (1929) ...
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HITCHCOCK, Alfred Joseph
GianLuigiRONDI
Regista cinematografico, nato a Londra il 13 agosto 1899. Ha lavorato in Inghilterra dal 1923 al 1939, specializzandosi in film polizieschi di genere psicologico [...] e introspettivo. Con stile impeccabile e con rigore d'atmosfera e di racconto portava tale genere a un livello non più superato. Anche a Hollywood, dove si trasferiva nel 1940, persisteva nella formula ...
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TRUFFAUT, François
GianLuigiRondi
Regista del cinema francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932. Dopo alcuni anni battaglieri nell'ambito della critica cinematografica che, sulle pagine del periodico [...] Les Cahiers du Cinéma, lo portano, nel Cinquanta, a farsi iniziatore di una politica definita "degli autori", in opposizione allo strapotere dei produttori e alle loro esigenze puramente commerciali, esordisce ...
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TOTÒ
GianLuigiRondi
. Nome d'arte dell'attore Antonio de Curtis Gagliardi Griffo Focas, nato a Napoli il 7 novembre 1898, morto a Roma il 15 aprile 1967. Esordisce nel 1917 a Roma, al Teatro Jovinelli, [...] come fantasista, sulle orme di G. De Marco, ma si afferma presto in modo autonomo, fra il 1920 e il 1925, nel caffè-concerto, con il personaggio dell'uomo-marionetta, non solo totalmente disarticolato ...
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TARKÓVSKIJ, Andrej Arsen'evič
GianLuigiRondi
Regista del cinema sovietico, nato a Zavrož'e (Ivanovo) il 4 aprile 1932. Nel 1962, il suo saggio di diploma all'Istituto di cinematografia di Mosca, il [...] mediometraggio Katok i skripta (Il rullo compressore e il violino), presentato a New York al Festival del film per studenti, lo rivela già un assertore ispirato e sincero di un cinema di poesia, estraneo ...
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ROCHA, Glauber
GianLuigiRondi
Regista e teorico del cinema brasiliano, nato a Vitória da Conquista (Bahía) il 14 marzo 1938. Dopo alcuni documentari sperimentali, realizza nel 1961 un primo lungometraggio, [...] Barravento, in cui si rivelano, in cifre volutamente povere e disadorne, quelle esigenze epico-didattiche di militanza estetica e ideologica che dovevano poi presiedere alla nascita del cinema nôvo brasiliano, ...
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WERTMÜLLER, Lina (Arcangela Wertmüller von Egg)
GianLuigiRondi
Regista del cinema italiano, nata a Roma il 14 agosto 1928. Anche regista di teatro, alla radio, in televisione. Si afferma nel 1963 con [...] per una fortunata serie con R. Pavone, Il giornalino di Gian Burrasca, 1965, da Vamba, e in teatro per Due più Simon, The Screenplays of L. Wertmüller, New York 1977; G. L. Rondi, Sette domande a L. Wertmüller: due uomini, il Sud e una vedova ...
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