. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai chiusa la sua fase costruttiva, e volgeva a decadenza. La letteratura canonistica non poté, fin dopo il mille, superare le forme rudimentali della raccolta di fonti e dei libri penitenziali, mentre le ...
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. Con questo nome, allusivo al decretum di Graziano (che fino all'istituzione di apposite cattedre per le decretali extravagantes formò la base dell'unico insegnamento canonistico ordinario) venivano comunemente designati gli studenti e i dottori di diritto canonico, in contrapposto ai legistae o civilistae delle università medievali. Però, con senso più ristretto, nella storia della letteratura del ...
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Multiforme figura di giureconsulto, ugualmente celebre per i contributi alla formazione del diritto civile francese, per la critica erudita dei testi del diritto canonico, e per la battagliera partecipazione alla lotta religiosa e giurisdizionalista del suo paese. Nato nel 1500 a Parigi, lettore di diritto a Orléans a poco più di vent'anni, tentò subito dopo l'avvocatura al parlamento di Parigi; ma ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] di banno. In questo caso la tesi esposta da GianPieroBognetti, secondo la quale i centri di dominatus della campagna , Köln-Wien 1973, pp. 252-254, 264, 278-282.
G.P. Bognetti, Sulle origini dei comuni rurali del medioevo, Pavia 1926, pp. 90-148.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] Calasso.
Qualsiasi altro storico della sua epoca (penso a Carlo Guido Mor, Guido Astuti, Bruno Paradisi, GianPieroBognetti e, soprattutto, Giulio Vismara) presenterebbe probabilmente una produzione letteraria più ampia. E, nonostante questo, l ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] con Federico I, 2ª ed., Milano 1885; G. P. Bognetti, La condizione giuridica dei cittadini milanesi dopo la distruzione di Milano Gian Vincenzo Gravina, forte ingegno critico che s'ostinava a reputarsi capace di poesia; franceseggianti quelle di Pier ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Regionalismo e federalismo
Antonio D’Atena
Le origini
All’indomani dell’unificazione nazionale le tematiche legate al federalismo non erano particolarmente sentite dai costituzionalisti italiani, i [...] 19° vol., 1970) e di Gian Franco Ciaurro (Enciclopedia giuridica, Istituto statali; il saggio del 1981 di Piero Alberto Capotosti, sulle prime avvisaglie del P. Biscaretti di Ruffia, 1988), Giovanni Bognetti («Jus», 1990), Augusto Barbera («Regione ...
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