Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] tempesta fosse passata: ma si trattava solo di un rinvio. Il 23 aprile 1555 era salito al soglio pontificio il cardinale GianPietroCarafa, che aveva assunto il nome di Paolo IV. Il fanatismo più ottuso e feroce si era così insediato sul trono di ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] suo creatore e dei suoi principali imitatori che mostrarono tutti nel loro stile di pontefici uno stile comune: GianPietroCarafa poi papa Paolo IV, il domenicano Michele Ghislieri (Pio V), il francescano Felice Peretti (Sisto V). Mentre venivano ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] dell'ortodossia e del potere del papato contro l'attacco luterano (in prima fila troviamo lo stesso GianPietroCarafa) e coloro che partecipano più dall'interno alle nuove sensibilità a proposito della Scrittura, del rapporto tra grazia ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a guadagnare la considerazione di esponenti del gruppo più intransigente della Curia, come mostravano pubblici elogi di GianPietroCarafa.
Nello stesso periodo le prime visite pastorali ordinate nella diocesi di Mantova rivelarono casi di ignoranza ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] 1550, al termine di un lungo e tormentato conclave in cui per la prima volta per bocca del cardinale GianPietroCarafa il S. Ufficio sollevò aperte accuse di eresia contro Pole per impedirne l’elezione. Avverso a quelle infide manovre inquisitoriali ...
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OCHINO, Bernardino
Miguel Gotor
OCHINO (Tommasini), Bernardino. – Nacque a Siena nel 1487, figlio del barbiere Domenico Tommasini.
Sulle origini del soprannome «Ochino» vigono da secoli le versioni [...] italiano e fra quei laici che lo avevano acclamato come modello di fede e di virtù cattoliche. Il cardinale GianPietroCarafa, che paragonò la sua apostasia alla caduta di Lucifero, gli scrisse una lettera per convincerlo a ritornare sui suoi ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] dopo, grazie all'appoggio del Castellesi, ottenne la nunziatura d'Inghilterra, resasi disponibile dopo il richiamo a Roma di GianPietroCarafa. Partito da Roma all'inizio del 1516, attraversò la Francia. Fermato a Lione, perché non era ancora giunta ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] di S. Giorgio ambienterà uno dei suoi Dialoghi della morale philosophia. Rapporti improntati a reciproca stima strinse anche con GianPietroCarafa. Pur tra le pesanti responsabilità di governo, rimaneva vivo in lui l'interesse per gli studi ed in ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] gioia. Rimessosi in viaggio fu raggiunto dalla comunicazione della scomparsa di Marcello II e della rapida elezione di GianPietroCarafa.
Ciò significava anche per il B., come per tutti gli altri membri della tendenza riformatrice della Chiesa, un ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] partecipò ai due conclavi del 1555, che elevarono al soglio pontificio rispettivamente Marcello Cervini, Marcello II, e GianPietroCarafa, Paolo IV. Nel corso della prima elezione egli era indicato fra quanti pensavano «così bene al papato» (Pastor ...
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