DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] a confermare la loro fedeltà alla Serenissima, e spettò a lui l'onore di consegnare i vessilli e il bastone del comando a GianfrancescoGonzaga dopo l'esecuzione del Carmagnola. Inoltre nel 1433 era ancora uno dei governatori dell'esercito ...
Leggi Tutto
PICO, Giovan Francesco
Elisabetta Scapparone
PICO, Giovan Francesco. – Primogenito di Galeotto I (fratello di Giovanni) e di Bianca Maria, figlia illegittima di Niccolò III d’Este, nacque, probabilmente [...] aiuto dei Gonzaga, Pico si recò due volte in Germania (1502 e 1505), sollecitando da Massimiliano I la conferma Zambelli, L’eredità pichiana in mano agli inquisitori: il caso di Gianfrancesco (1990), in Ead., L’ambigua natura della magia. Filosofi, ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] i cinque anni che seguirono non abbiamo notizie sul L., ma è probabile che abbia continuato a servire nella flotta; il 26 nov. 1437 accompagnò il padre in una delicata missione presso GianfrancescoGonzaga A. Caracciolo Aricò, I, 1423-1457, Venezia ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] presso il comandante delle truppe venete, GianfrancescoGonzaga, marchese di Mantova; ben presto però p. 303; M. Sanuto, Le vite dei dogi. 1423-1474, a cura di A. Caracciolo Aricò, I, Venezia 1999, pp. 5 s., 20, 26, 60, 96-99, 108-110, 113, 147 s ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] un patto di reciproco aiuto con il signore di Mantova GianfrancescoGonzaga (3 apr. 1413). Quasi a sanzionare la sua , ibid., s. 4, II (1904), p. 377; F. Galantino, Storia di Soncino, I, Milano 1869, pp. 147-150, 156, 158, 161-170, 173-178; G. Sommi ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] della coalizione antiviscontea, al comando di GianfrancescoGonzaga, marchese di Mantova. In questa veste degli Albizzi per il Comune di Firenze. Dal 1399 al 1433, a cura di C. Guasti, I, Firenze 1867, pp. 475, 477, 480, 483, 493, 544; II, ibid. 1873, ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] Paola e Cleofe andarono rispettivamente spose a GianfrancescoGonzaga di Mantova e a Teodoro Paleologo, sotto la persistente egida milanese e alla continua ricerca, insieme con i figli, di denaro e di possibili vie diplomatiche per una risoluzione ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] passaggio tra le file viscontee del marchese di Mantova, GianfrancescoGonzaga, Venezia stava approntando una squadra di galere e fine anno fu eletto avogador di Comun, e poi fu tra i 41 elettori che il 12 maggio 1462 scelsero il nuovo doge nella ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] candidature dei cardinali Pio da Carpi e Gonzaga, si rassegnò ad accettare quella del 313). Ora la vendetta di Pio IV contro i nipoti del suo predecessore cominciava con l'abolizione del L'esecuzione capitale di Gianfrancesco Alois e di Gianbernardino ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Gian Marco
Andrea S. Norris
Nato intorno al 1454 a Viadana (Mantova) da Andrea, detto Miseria, notaio vivente ancora nel 1495 e (Rossi, 1888, p. 439), fu orafo, scultore e incisore di coni. [...] ): nella stessa lettera Gian Battista è menzionato insieme con Gianfrancesco Ruberti, orafo e incisore di medaglie nella zecca mantovana, Enea oltre che i rilievi, i paesaggi e i ritratti dei Gonzaga nella sala degli Antenati (i ritratti, pesanti e ...
Leggi Tutto