. Divinità del più antico ciclo del culto ufficiale romano, annoverata fra gli dei indigeti negli indigitamenta. Fu dapprima venerata a Laurento, quindi il suo culto passò a Boville e di lì a Roma; dalle [...] i templi e santuarî consacrati alle divinità non originarie di Roma, ma importate. Il sacro lucus si vedeva dall'alto del Gianicolo, come attesta Marziale (IV, 64, 16) con i noti versi: et quod virgineo cruore gaudet, Annae pomiferum nemus Perennae ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] romana. La sua casa, prima nell'Istituto Archeologico a Palazzo Caffarelli sul Campidoglio, quindi a Villa Lante sul Gianicolo, divenne il centro di coloro che nella società romana della fine del XIX sec. s'interessavano all'archeologia.
Nel ...
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VATICANO
Giuseppe LUGLI
. L'etimologia del nome è varia. Secondo Varrone (in Gellio, XVI, 17, e in Agostino, De Civ. Dei, IV, 21) Vaticano (Vagitano) sarebbe il dio che protegge il vagito dei neonati. [...] ai colli prossimi al Tevere di fronte alla città Serviana, includendo l'odierna valle dell'Inferno e confondendosi a sud col Gianicolo.
Nella pianura lungo il Tevere, i Domizî e i Claudî fondarono nei primi anni dell'impero i loro fiorenti giardini ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] attenzione fu riservata dal governo pontificio alle istituzioni culturali. Nel 1850 Vespignani curò la sistemazione del Bosco Parrasio al Gianicolo, sede dell’Accademia dell’Arcadia; per l’Archiginnasio romano eseguì, tra il 1856 e il 1869, una serie ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] per i successivi trent'anni, diresse il giardino dei semplici, che si estendeva per circa un ettaro e mezzo sul colle del Gianicolo. Quando assunse la carica, il luogo si trovava in stato di trascuratezza dopo aver vissuto, dal 1678 al 1708, un primo ...
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FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] "mistero" di F. Sanese e S. Serlio, ibid., pp. 491-501; L. Testa, Gli affreschi absidali della chiesa di S. Onofrio al Gianicolo…, in Storia dell'arte, 1989, n. 66, p. 182; R. Binaghi, Il ritratto di B. Peruzzi nell'edizione delle Vite di G. Vasari ...
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ARRIGUCCI, Luigi
Isa Belli Barsali
Nacque a Firenze nel 1575. Architetto, non è ben conosciuta la sua attività fiorentina svoltasi nel primo quarto del sec. XVII, a parte la notizia dei lavori di ampliamento [...] dal Baglione, è smentita da documenti dell'Archivio Barberini (cfr. R. Battaglia, Il Palazzo di Nerone e la villa Barberini al Gianicolo, in Roma, XX[1942], pp. 401 ss.), ed è sconosciuta la parte avuta nella chiesa della SS. Incarnazione, per la ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] italici proto-imperiali: vedi le l. a volute, a semivolute, a becco tondo e le Vogelkopflampen rinvenute negli scarichi del Gianicolo a Roma (officina di Oppius: Mocchegiani Carpano, 1982; Ceci, Maestripieri, 1990) e nell'officina di Via di Nocera a ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] , Libri e cultura a Trento nell'era dei Madruzzo, ibid., pp. 656-658; L. Spezzaferro, La cappella Madruzzo in S. Onofrio al Gianicolo, ibid., pp. 695-703; P. Kehl, Il palazzo dei Penitenzieri in Borgo, ibid., pp. 704-709; C. Oradini, S. Maria allo ...
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MONTEMELINI, Giovanni Francesco
Giampiero Brunelli
MONTEMELINI (Montemellini), Giovanni Francesco. – Nacque, verosimilmente a Perugia, tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento.
La famiglia [...] , a cura di S. Benedetti - G. Zander, Bologna 1990, ad ind.; L. Bianchi, Roma. Il monte di S. Spirito tra Gianicolo e Vaticano. Storia e topografia dall’antichità classica all’epoca moderna, Roma 1999, ad ind.; F. Menchetti, La fabbrica delle mura ...
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fontanone
fontanóne s. m. [accr. di fontana]. – 1. Fontana (come costruzione architettonica) di grossa mole: il «Fontanone» dell’Acqua Paola, sul Gianicolo a Roma. 2. In geografia fisica, nome dato alle sorgenti carsiche caratterizzate da...
gianicolense
gianicolènse agg. – Del Gianicolo, uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere: il quartiere g.; la circonvallazione gianicolense.