COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] medicamenti" e, oltre ai corsi di botanica presso l'Archiginnasio romano, svolgeva dimostrazioni pratiche nell'Orto botanico del Gianicolo, di cui era prefetto. Nello stesso anno pubblicava a Roma il discorso inaugurale ivi tenuto come prolusione ai ...
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NICOLA da Forca Palena
Giovanna Casagrande
NICOLA da Forca Palena. – Nacque a Forca (Chieti) intorno al 1349.
La notizia si desume da Flavio Biondo che nella Italia illustrata (Basilea 1559, p. 339), [...] ). È assai probabile che a quella data fossero in piena fase di edificazione il cenobio e la chiesa di S. Onofrio al Gianicolo, riguardo alla quale una lettera di Nicolò V del 1447 (in Acta Sanctorum, pp. 240 s.) rivela il lavorìo di acquisti fatto ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] erano tre statue greche: una Venere, un dio del Buon Evento e una statua raffigurante Meleagro, rinvenuta probabilmente sul Gianicolo, che all'epoca fu ritenuta erroneamente una raffigurazione di Adone. Dopo la morte del F., il palazzo e la ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] ; a lui fu affidata la sistemazione del cosiddetto Bosco Parrasio, il giardino e gli edifici dell'Arcadia, sulle pendici del Gianicolo, per acquistare il quale Giovanni V del Portogallo aveva donato 4.000 scudi: la prima pietra fu posta il 10 ott ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] fisica e le scienze naturali, coltivate queseultime nell'ambito della scuola di botanica del padre Francesco Maratta al Gianicolo, egli si volse con preferenza alle discipline classiche ponendosi sotto la direzione di due suoi maestri della Sapienza ...
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MORBIDUCCI, Publio
Francesca Lombardi
MORBIDUCCI, Publio. – Nacque a Roma il 28 agosto 1889, secondogenito di Luigi, operaio metallurgico, e di Anna Maria Polizzi, impiegata in una tipografia.
A causa [...] Pincio (1917), a cui seguirono quelli di Paolo Narducci, Augusto Valenziani (1921) e Raffaele Cadorna (1922) per il Gianicolo. Nel 1920 Ettore Cozzani firmò su Emporium il primo importante articolo monografico sul suo lavoro, invitandolo a dedicarsi ...
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CASONI (Casone, Casini, Latone, Latoni), Antonio (Felice o Felice Antonio)
Giuseppe Miano
Molto scarse sono le notizie sui primi trent'anni della vita di questo medaglista, scultore e architetto marchigiano, [...] dimostrò anche doti di tecnico idraulico nell'approvvigionamento idrico di Montegiordano con la derivazione dell'Acqua Paola dal Gianicolo attraverso una conduttura sotto il piano di ponte Sisto.
I temi dell'architettura di fontane sembrano peraltro ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] D'Amore.
Nel 1907 il G. scolpì i busti di Mario Pagano per il Pincio e di Fra Pantaleo per il Gianicolo. Due anni prima aveva partecipato al concorso per il Monumento ad Alberico Gentili da erigere in San Ginesio, città natale del giureconsulto ...
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VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] pastorali, presto fu chiamato ad assistere anche opere fondate da altri, come il Ritiro dei divoti di Maria al Gianicolo, ovvero una casa di esercizi spirituali che monsignore Antonio Piatti aveva aperto per nobili e impiegati dello Stato pontificio ...
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CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] nel 1914 (cfr. del C. l'articolo Un manicomio moderno, con la storia del vecchio istituto alla Lungara e poi al Gianicolo, e i criteri seguiti per il nuovo, in Nuova Antologia, 16maggio 1914, pp. 277-300). Con l'avvento del governo fascista ...
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fontanone
fontanóne s. m. [accr. di fontana]. – 1. Fontana (come costruzione architettonica) di grossa mole: il «Fontanone» dell’Acqua Paola, sul Gianicolo a Roma. 2. In geografia fisica, nome dato alle sorgenti carsiche caratterizzate da...
gianicolense
gianicolènse agg. – Del Gianicolo, uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere: il quartiere g.; la circonvallazione gianicolense.