FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] . Sempre sotto Alessandro VIII, fu incaricato di compilare le iscrizioni per due fontane delle acque Alsietine, una sul Gianicolo ed una nell'arco sulla via Aurelia presso villa Pamphili. Alessandro VIII gli conferì un canonicato nella chiesa di ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] dei Barberini, il M. lavorò in quegli anni alla fortificazione di Castel Sant'Angelo e all'edificazione delle mura urbaniane sul Gianicolo. Nel 1638, fu incaricato di esprimersi in merito ai progetti di rinforzo delle difese di Malta e nel 1639 era a ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] VIII (29 luglio 1644), il G. si ritirò a vivere nella sua casa "posta in capo la salita di S. Honofrio" al Gianicolo, ottenuta grazie ai buoni uffici del cardinale Antonio Barberini e che lui aveva ampliato e arredato in modo confacente al suo rango ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] e di Perugia) e da un presbitero di Ostia, contrariamente ai canoni. Poi, si recò nella chiesa di S. Pancrazio, sul Gianicolo, da dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, con Narsete al suo fianco, giurò ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , sembra per ragioni di salute, al vescovato di Nocera Umbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Onofrio al Gianicolo, il 6 marzo 1645. Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] dal tribunale ecclesiastico, costretto a pagare 20.000 scudi e trasferito il 26 ott. 1507 nel convento di S. Onofrio sul Gianicolo, dove mori, probabilmente avvelenato, nella notte tra il 22 ed il 23 luglio 1508.
Per volere di Giulio II, fu sepolto ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dov'era sorta, estendendosi fino alle porte di Roma. A Roma stessa possedeva la chiesa di S. Pietro in Montorio sul Gianicolo. Niccolò IV aggiunse l'11 giugno 1289 la chiesa di S. Eusebio nelle vicinanze di S. Maria Maggiore, che continuò però ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] collocandoli in altari separati (ibid.). G. IV restaurò poi l'acquedotto Sabatino che, da una parte, portava l'acqua al Gianicolo e permetteva il funzionamento dei mulini, dall'altra alimentava la fontana nell'atrio della basilica di S. Pietro e i ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] dell'artista a Roma (1662) per affidargli la decorazione, mai effettuata, di una galleria del casino Farnese sul Gianicolo fuori porta S. Pancrazio (distrutto). In palazzo d'Accursio a Bologna, nella prima cinta muraria, commissionò all'architetto ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] merito di aver restaurato l'Aqua Traiana, l'acquedotto che portava l'acqua dal lago di Bracciano fino sulla sommità del Gianicolo, e di avere fatto costruire un mulino sulle pendici del colle, per sfruttare l'energia del canale di scolo che scendeva ...
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fontanone
fontanóne s. m. [accr. di fontana]. – 1. Fontana (come costruzione architettonica) di grossa mole: il «Fontanone» dell’Acqua Paola, sul Gianicolo a Roma. 2. In geografia fisica, nome dato alle sorgenti carsiche caratterizzate da...
gianicolense
gianicolènse agg. – Del Gianicolo, uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere: il quartiere g.; la circonvallazione gianicolense.