GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] del cane Grifagno, silenzioso testimone.
A Saphira, simbolo della virtù virginale apparsa in un'aura di splendore sul monte Gianicolo, Filenio confida i suoi affanni amorosi per la bella e crudele Lucida, che, dopo averlo illuso, lo tradisce e ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] dei Barberini, il M. lavorò in quegli anni alla fortificazione di Castel Sant'Angelo e all'edificazione delle mura urbaniane sul Gianicolo. Nel 1638, fu incaricato di esprimersi in merito ai progetti di rinforzo delle difese di Malta e nel 1639 era a ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] VIII (29 luglio 1644), il G. si ritirò a vivere nella sua casa "posta in capo la salita di S. Honofrio" al Gianicolo, ottenuta grazie ai buoni uffici del cardinale Antonio Barberini e che lui aveva ampliato e arredato in modo confacente al suo rango ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] che era ormai la capitale d’Italia: il suo ritratto scultoreo fu collocato nel 1886 tra i busti che sul Gianicolo celebrano i difensori della Repubblica Romana.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Miscellanea dei volontari delle campagne 1848 ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] si fissò la sua incoronazione poetica. Ma aggravatosi nel marzo 1595, si fece trasportare nel monastero di S. Onofrio sul Gianicolo, dove morì il 25 aprile. Fu sepolto nella chiesa del convento.
L'"Aminta" e la "Gerusalemme liberata". - Elegantissimo ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] e di Perugia) e da un presbitero di Ostia, contrariamente ai canoni. Poi, si recò nella chiesa di S. Pancrazio, sul Gianicolo, da dove si snodò una processione che raggiunse S. Pietro in Vaticano. Qui Pelagio, con Narsete al suo fianco, giurò ...
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GUIDINI, Augusto
Giuseppe Miano
Ultimo dei cinque figli di Pietro, pittore e decoratore attivo prevalentemente a Venezia, e di Teresa Calloni, nacque a Barbengo, presso Lugano, in Canton Ticino il 1° [...] configurazione a croce greca attorno a un vasto cortile centrale.
Anche il concorso per il monumento a G. Garibaldi sul Gianicolo attirò l'attenzione del G., che vi partecipò insieme con lo scultore E. Ximenes nel 1884.
Il piazzamento del progetto ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] difensiva del nuovo regime. Acquartierato nel centro di Roma il 29 aprile, il corpo fu richiamato il giorno dopo sul Gianicolo dal primo attacco francese, che aveva isolato dal resto dello schieramento le truppe di G. Garibaldi: la manovra riuscì e ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] . Secondo tale schema, il territorio attribuito alla S. Sede comprendeva, oltre alla Città Leonina, anche villa Doria-Pamphili sul Gianicolo e una striscia di terreno collegante quest'ultima ai palazzi apostolici. Il 31 dic. 1926 il B. trasmetteva al ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] , sembra per ragioni di salute, al vescovato di Nocera Umbra, per crearlo subito dopo cardinale con il titolo di S. Onofrio al Gianicolo, il 6 marzo 1645. Il G. accettò, ma chiese al papa di rimanere ancora a Nocera, dove tornò il 30 giugno, fondò ...
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fontanone
fontanóne s. m. [accr. di fontana]. – 1. Fontana (come costruzione architettonica) di grossa mole: il «Fontanone» dell’Acqua Paola, sul Gianicolo a Roma. 2. In geografia fisica, nome dato alle sorgenti carsiche caratterizzate da...
gianicolense
gianicolènse agg. – Del Gianicolo, uno dei colli di Roma, sulla riva destra del Tevere: il quartiere g.; la circonvallazione gianicolense.