CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] sere..., e vi andava anche Tito Manzi"; conversazioni si svolgevano anche in casa Mantellassi, dove andavano Francesco Maria Gianni quand'era in Pisa, lo stesso C., Bartolommeo Lazzerini; quest'ultimo lavorava nello studio Castinelli, dove, pure, gli ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] acquistando maggiore padronanza della scena e, dopo essere apparsa nel Finto Stanislao, di A. Gyrowetz (5 agosto) e nel Gianni di Parigi di F. Morlacchi, interpretò con ottimo esito il Barone di Dolsheim di G. Pacini (23 sett. 1818), opera ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] membri dei Donati; nello stesso D. qualche commentatore dantesco volle ravvisare il personaggio che, con la complicità di Gianni Schicchi dei Cavalcanti, avrebbe contraffatto le volontà testamentarie dello zio Buoso, ed è certo che nel settembre 1277 ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] nella porta di S. Gennaro con l'intento di introdurre a Napoli i soldati sforzeschi, ma il pronto intervento di Gianni Caracciolo, al comando delle fanterie catalane, fece fallire l'azione.
L'antico e robusto legame della famiglia Gattola con la ...
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BAZZANI, Carlo
Elena Povoledo
Nacque a Bologna il 20 apr. 1807 da Alessandro e da Teresa Lorenzoni. Di famiglia borghese, aderì al movimento liberale emiliano e partecipò ai moti del 1831. Costretto [...] Verdi, Marco Visconti di E. Petrella; 1859: Vittore Pisani di A. Pep (prima esec.), Stefania di R. Gentili (id.); 1860: Gianni di Nisida di Pacini (id.), Daila di Donizetti; 1861: Il mulattiere di Toledo di Pacini (prima esec.); 1866: Caterina Howard ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] i panni di un’alternativa a Craxi per la segreteria del partito, che non si sarebbe realizzata, dopo il passaggio di Gianni De Michelis e con lui di una parte della sinistra dalla parte di Craxi.
Giolitti svolse l’incarico di commissario della ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] in apposite manovre; e molto si adoperava per il miglioramento del materiale, in stretta collaborazione con l'ing. Gianni Caproni, che assunse come capo dell'ufficio tecnico del battaglione dopo il fallimento della sua piccola azienda di costruzioni ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] in onore di s. Nicola da Tolentino dedicato a Costanza Falconieri Braschi duchessa di Nemi.
Come molti altri poeti - da F. Gianni ad A. Galfo - il M. si schierò contro il protetto di casa Braschi criticandone con asprezza l'arte poetica in due ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] ) e anche militari e politici, con osservazioni sulla realtà delle popolazioni e notazioni sul regno del mitico ‘prete Gianni’. Dall’esperienza a Creta derivò anche la relazione Del regno di Candia, in cui sono descritte le fortificazioni veneziane ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] per i giovani che, con la loro abilità e il loro spirito d'iniziativa (Ruggero Capece nei Massacratorigialli e Gianni Loria nella Conquista dell'America selvaggia), riescono a costruirsi una fortuna. Tale ammirazione gli era nata, lavorando, sin da ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...