Poetessa (Teramo 1825 - Firenze 1888). Improvvisatrice famosa, percorse tutta l'Italia dando "accademie" di poesia improvvisa, spesso animata da caldi spiriti nazionali (Poesie, 2 voll., 1862). ...
Leggi Tutto
Poeta greco (Giannina 1771 - Tsepèlovo 1823). Laureato all'univ. di Padova, fu medico alla corte di Alì Pascià di Giannina. Nel dibattito sulla lingua, si schierò a favore della demotica, proponendo anche [...] una semplificazione della grafia (῾Η ρομέηκη γλόσα "La lingua greca moderna", 1814). Scrisse liriche arcadiche (pubbl. per lo più postume nel 1827), in cui circola una gustosa vena satirica, e tradusse ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] come racconta nel profilo autobiografico (Ritratti sumisura…, pp. 16-18), si iscrisse al politecnico frequentando i corsi di ingegneria, che abbandonò tuttavia ben presto, quando fu richiamato nel 1915 ...
Leggi Tutto
Scrittore nederlandese (Zwolle 1808 - Amsterdam 1875). Avviato al commercio, approfondì da autodidatta, anche grazie ai frequenti viaggi, le letterature straniere, cui dedicò poi numerosi studî critici. [...] di massima fioritura artistica e culturale del paese. Tale intento traspare nei racconti Jan, Jannetje en hun jongste kind ("Gianni, Giannina e il loro figlio minore", 1842) e Het Rijksmuseum te Amsterdam ("Il R. di A.", 1844), e nei versi delle ...
Leggi Tutto
CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] letteratura. Venne così pubblicando poesie d'occasione come i Versi popolari per le nozze Mazzacurati-Salina (Bologna 1856); Giannina Milli (Bologna 1859); quattro poesie intitolate: Il re più bello, La battaglia campale, La patria, La monacella, in ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] L. Rasi e con Bianca Iggius, in qualità questa volta di primo attore assoluto come anche, nel 1900, nella compagnia di Giannina Udina. L'anno successivo, raccolta intorno a sé una schiera di giovani - fra i quali una promettente Mercedes Brignone e A ...
Leggi Tutto
CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] conobbe D'Annunzio, A. S. Novaro, U. Ojetti e i pittori veneziani B. Ciardi e L. Nono. Sposatosi nel 1902 con Giannina Stucky, figlia del proprietario dei mulini Stucky nell'isola della Giudecca, ne ebbe tre figli: Artù, Dino, Gianni.
Nel 1910 aveva ...
Leggi Tutto
PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] ), e intensificata nel frattempo la consuetudine con i salotti intellettuali campani (frequentò, tra gli altri, Giuseppe Regaldi, Giannina Milli, Giuseppina Guacci Nobile), tra il 1845 e il 1847 Parzanese pubblicò nel Lucifero la serie di articoli ...
Leggi Tutto
CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] ); Marco Polo (1871); La figliuola del saltimbanco (1882); La mamma del vescovo - per soli uomini (1884); La filosofia di Giannina (1885); Il colpo di Stato - per sole donne (Torino, teatro Gerbino, compagnia Pieri-Vitaliani, 6 febbr. 1889); Varsavia ...
Leggi Tutto
COFFA (Coffa Caruso), Mariannina
Rosa Maria Monastra
Nacque a Noto (Siracusa) il 30 sett. 1841, dall'avvocato Salvatore e da Celestina Caruso.
Dopo una sommaria, rudimentale scolarizzazione nella natia [...] gemellaggio all'Arcadia romana. Si aggiunga l'impressione suscitata dalla venuta in Noto di improvvisatori famosi come Giannina Milli e Eliodoro Lombardi; si pensi altresì alla corrispondenza poetica ed epistolare col giarrese Giuseppe Macherione ...
Leggi Tutto
jenny
〈ǧèni〉 s. ingl. (propr. Spinning-Jenny «Giannina la filatrice»), usato in ital. al femm. – Forma primitiva di macchina per filare, inventata nel sec. 18°, che diede enorme impulso alla produzione tessile inglese.
transmedialità s. f. La capacità di un contenuto narrativo complesso e articolato di viaggiare tra più piattaforme distributive e di adattarsi a media differenti, assumendo di volta in volta forme e caratteristiche specifiche. ◆ A Villa Croce,...