ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] del podestà e del capitano. Ma si schierò poi, tra i primi, contro GianodellaBella per cacciarlo da Firenze (1295). Da questo momento lo troviamo legato alla politica della fazione dei Cerchi. Nel 1295 fu nuovamente tra i priori e trattò con più ...
Leggi Tutto
ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] - con Palmieri di Ugo Altoviti, Baldo Aguglioni, Noffo di Guido Bonafedi ed Arriguccio di Lapo Arrighi - contro GianodellaBella, facendo in modo che gli fossero imputate le riforme odiose al popolo. Nel frattempo, i congiurati preparavano in ...
Leggi Tutto
Velluti, Filippo (Lippo)
Arnaldo D'addario
Figlio di Bonaccorso di Pietro V., mercante di panni (da cui forse il cognome). Capo della ditta commerciale di Oltrarno, si unì alla congiura che provocò la [...] cacciata di GianodellaBella da Firenze, mal tollerandone il predominio politico.
Più tardi si vantò di essere stato, insieme con Palmieri Altoviti, l'anima del movimento che aveva provocato la caduta del tribuno (D. Velluti Cronica, ediz. 1731, 14 ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] Scheraggio, il G. rimase coinvolto come i suoi consorti nelle sanzioni previste contro i magnati dalla legislazione di GianoDellaBella. Nominato cavaliere, come già Arnoldo, in data imprecisata, in virtù di tale qualifica fu podestà di Volterra nel ...
Leggi Tutto
fasciare
Enrico Malato
Nella Commedia il verbo è usato spesso nel senso di " circondare ", " avvolgere ", " avviluppare ". In questo senso sono rappresentati nell'Inferno i traditori degli ospiti ‛ [...] suo bozzolo, formato da materia che dallo stesso baco è prodotta.
Nel significato tecnico dell'araldica il verbo è usato in Pd XVI 132 colui che la fascia col fregio: GianodellaBella, che nel suo stemma ha ornato con un fregio, cioè con una fascia ...
Leggi Tutto
Lamma, Ernesto
Nereo Vianello
Studioso di D. (nato a Bologna nel 1863 - morto poco dopo il 1930), pubblicò su giornali e riviste importanti contributi, raccolti in Questioni dantesche (Bologna 1902) [...] I' vegno il giorno a te infinite volte contiene un rimprovero a D. che aveva accettato gli Ordinamenti di Giustizia di GianodellaBella, per i quali salì al priorato; unico scritto originale del volume è quello su Monna Lisa e la donna gentile, nel ...
Leggi Tutto
Bostichi (Bostici)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Famiglia magnatizia fiorentina, ricordata da Cacciaguida in Pd XVI 93 nell'esposizione che fa delle casate del suo tempo: e vidi così grandi come antichi [...] guelfa con Carlo d'Angiò, e da allora la fortuna della famiglia fu in continua ascesa. Nell'ambito delle lotte tra magnati, che permisero l'avvento al potere della Parte popolare con GianodellaBella, i B. erano opposti ai Foraboschi, con cui si ...
Leggi Tutto
Giovanni conte di Châlon-Sur-Saône
Enrico Pispisa
Vicario generale dell'Impero per la Toscana dal settembre del 1294. Con lui, che si stava recando a Roma, tentarono di accordarsi i magnati fiorentini [...] il cui potere era stato gravemente minato dagli Ordinamenti di Giustizia di GianodellaBella.
Subito non si concluse nulla, ma le trattative continuarono. Fuggito da Firenze Giano, i Fiorentini mandarono un'ambasceria a Bonifacio VIII, per indurlo a ...
Leggi Tutto
popolo (populo)
Antonio Lanci
La forma latineggiante ‛ populo ' è preferita dagli editori in alcuni luoghi del Convivio.
Designa solitamente, secondo la sua accezione più propria, l'insieme dei cittadini [...] popolare ", in Pd XVI 131 avvegna che con popol si rauni, detto di GianodellaBella, che, con gli Ordinamenti di Giustizia del 1293, aveva determinato un predominio delle Arti minori nei confronti dei Magnati.
Più ampio, invece, il valore semantico ...
Leggi Tutto
raunare
Federigo Tollemache
Il verbo, usato anche con costrutto pronominale, presenta in senso proprio varie sfumature di significato: " raccogliere ", " riunire insieme ", in If XIV 2 Poi che la carità [...] ", Anonimo); sia ancora " accostarsi " a qualcuno: Pd XVI 131 avvenga che con popol si rauni / oggi colui (GianoDellaBella): " idest, conveniat et congregetur cum populo, sicut olim fecerunt Gracchi in urbe Roma, et aliqui alii " (Benvenuto). Cfr ...
Leggi Tutto
serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune specie di serratura] (io sèrro, ecc.)....
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...