MARTIRANO, Bernardino
Elena Valeri
– Nacque a Cosenza intorno al 1490 da Giovan Battista, di antica nobiltà calabrese, come lo stesso M. ricorda in un libello rimasto manoscritto e intitolato Commentariolum [...] Roma del 1527 e pubblicato a Napoli nel 1531, che gli fece guadagnare l’epiteto di «pius Aeneas» da parte del sodale Giano Anisio.
Luogo di incontro e di discussione per l’ultima generazione dei pontaniani divenne, almeno a partire dal 1535, la villa ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] casa di popolo" da esser compresa fra quelle dei "grandi" di Firenze le cui discordie provocarono i provvedimenti di Giano Della Bella (G. Villani, Cronica, VIII, capp. 1 e 39). Insediati nel quartiere di S. Giovanni, sesto di Por S. Piero, i F. ...
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(lat. Picus) Antico dio italico, cui si ricorreva per responsi; ebbe culto fra gli Umbri, gli Equi e i Picenti. Figlio di Saturno, o di Sterces, padre di Fauno e avo di Latino, re degli Aborigeni nel [...] Lazio e fondatore della città dei Laurenti; sua moglie fu ritenuta Pomona o Canente, una ninfa figlia di Giano, oppure Circe; e si disse che da questa, innamoratasi di lui ma respinta, P. fosse stato trasformato in picchio, l’uccello sacro a Marte e ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] questo ambiente provengono le uniche testimonianze letterarie sul conto del L. - due epigrammi scherzosi a lui diretti rispettivamente da Giano e da Cosimo Anisio - e a esso si deve ricondurre la sua giovanile produzione poetica in latino, cui egli ...
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TURMS (talvolta Turmś; Turmus)
N. F. Parise
Nome etrusco di Hermes, che ricorre su numerosi specchi accanto alle rappresentazioni del dio, che son tutte ispirate all'arte ed alla mitologia greca.
Il [...] benché non sia del tutto certo se esso rappresenti il preciso corrispondente del dio romano, che in etrusco ha peraltro il nome di Ani. Giano ha in origine il carattere di divinità solare e si rivela come un dio del tempo e dell'inizio, mentre la sua ...
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Altoviti, Palmieri (Palmiere)
Arnaldo D'addario
Figlio, del giudice Ugo di Altovito e di una monna Diana; sposò Ermellina di Bindo di Lottieri Ferrucci, dalla quale non ebbe discendenza. Fu giureconsulto [...] fine del secolo XIII e gli inizi del XIV; fu uno dei giuristi che dapprima appoggiarono la politica antimagnatizia di Giano della Bella, ma in seguito si schierarono fra gli avversari di lui e contribuirono a perderlo politicamente. Già ambasciatore ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] duca di Galliera che elargì la somma di 20 milioni per i lavori del porto, la costruzione del Molo Lucedio e del Molo Giano; e al principio del sec. XX (1906) quella del Bacino Vittorio Emanuele III; sono in corso i lavori del Bacino Mussolini, che ...
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. Si denomina così più propriamente la prima moneta enea romana librale fusa col tipo della prora, ma per estensione si comprendono sotto questa denominazione tutte le monete antiche fuse di bronzo della [...] XVIII, 3; Varrone, Vita pop. rom., I; De re rust., II, 1; Plut., Poplic., 11; quaest. rom., 41). Altri raccontano ancora che fu Giano a segnare durante il suo regno le prime monete col segno del bifronte e della prora in ricordo della nave che a lui ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo, ricco popolano, fu priore di libertà del Comune di Firenze negli anni 1289 (quando furono poste, come sembra, le fondamenta del palazzo [...] , del quale ponevano in cattiva luce gli atteggiamenti dittatoriali. Tutti questi maneggi condussero nel marzo 1295 alla condanna e cacciata di Giano.
L'A. aderì alla parte Nera e ne fu accanito sostenitore. Nel 1310 fu console della zecca per l'Arte ...
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Vedi TUFICUM dell'anno: 1973 - 1997
TUFICUM (etnico Tuficanus e Tuficensis)
L. Mercando
Città delle Marche compresa nella Regione VI augustea (Umbria), documentata da rinvenimenti archeologici e, più [...] Nat. hist., iii, 114; Ptol., iii, 1, 46; Liber Coloniarum, ii, p. 259, 7) situata non lungi da Fabriano, presso la confluenza del Giano con l'Esino, a N dell'odierno borgo Tufico, nel terreno compreso tra la chiesetta di S. Lazzaro e la località Case ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...