FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] basilica vaticana (1731); da Maratti il Trionfo della Clemenza (1719) in palazzo Altieri, Augusto chiude le porte del tempio di Giano appartenente alla collezione Colonna (1738), il Martirio di s. Andrea e la Fuga in Egitto (1735), entrambi già del ...
Leggi Tutto
DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] -159: Ragoaglio delli romori occorsi in Genova l'anno 1575; Ibid., Manoscritti Brignole Sale, 108. E. 3, cc. 59v-62v (Dialogo tra "Giano" e "Genova"); Ibid., Civica Bibl. Berio, m. r. V. 2.7: Historia de tumulti della Republica di Genova de gli anni ...
Leggi Tutto
MONTALDO, Raffaele.
Riccardo Musso
– Secondogenito del doge Leonardo e della sua seconda moglie Bartolomea Ardimenti, nacque probabilmente a Genova intorno al 1370, pochi anni dopo il fratello Antonio, [...] rifugio di Gavi che fu per alcuni anni base per i loro ripetuti tentativi di rientrare a Genova, e come lui ottenne da Gian Galeazzo Visconti una pensione di 200 fiorini l’anno (la metà di quanto percepiva Antonio), che fu in seguito portata a 400 ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] , pp. 39 s., 51; G.M. Crescimbeni, Commentarj… intorno alla Istoria della volgar poesia, III, Venezia 1730, p. 291; F. Giano, Nella solenne coronazione del ser.mo M. Franzone doge…, Genova 1759; F.M. Accinelli, Compendio delle storie di Genova…, III ...
Leggi Tutto
PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] per la sua rubrica di critica televisiva sul settimanale L’Espresso. Pirella, il ‘pubblicitario per caso’, sorta di Giano bifronte dalla duplice carriera professionale, non smise infatti mai di coltivare la relazione con il linguaggio e la scrittura ...
Leggi Tutto
DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] romana di precedente divinità indigena, sono da rilevare nella D. quello di Libero, spesso in unione con Libera, e di Giano. Di carattere locale erano Anzotica, Latra, Iria, Ica.
Bibl.: G. Zippel, Die röm. Herrschaft in Illyrien bis auf Augustus ...
Leggi Tutto
Schmitt, Carl
Carlo Galli
Giurista e teorico della politica tedesco, fra i più influenti e discussi del Novecento, nato a Plettenberg nel 1888 e ivi morto nel 1985. Teorico del decisionismo, insegnò [...] it. Glossario. Annotazioni 1947-1951, Milano 2001); Tagebücher. Oktober 1912 bis Februar 1915, Berlin 2003.
Per gli studi critici si veda: C. Galli, Schmitt e Machiavelli, in Id., Lo sguardo di Giano. Saggi su Carl Schmitt, Bologna 2008, pp. 83-106. ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo pari dei Vertebrati, situato ai 2 lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio [...] ecc.). La pluralità di o. è implicita nella policefalia che caratterizza alcune divinità, sia nel mondo classico (Borea, Giano ecc.) sia nell’Europa barbarica (Traci, Celti, Slavi occidentali). Sono invece escluse da ogni considerazione in proposito ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] particolare attenzione nella seconda metà del settecento viene data alle pitture funerarie tarquiniesi, con le esplorazioni e le descrizioni di Gian Nicola Forlivesi e con i disegni di Giacomo Byres e di G. B. Piranesi. Agli albori dell'Ottocento si ...
Leggi Tutto
LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] , mandando per tutta Europa a raccogliere libri; istituì a Roma un collegio greco e una stamperia, di cui ebbero la direzione Giano Lascaris e Marco Musuro, e un altro collegio greco a Firenze; favorì gli studî di ebraico e di arabo; protesse l ...
Leggi Tutto
giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...