GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] di Firenze. Vi è sostenuta una fantasiosa teoria della fondazione della prima civiltà postdiluviale in Toscana a opera di Giano, identificato sincreticamente con Noè o Noah, portatore di una cultura anteriore a quella greco-romana, che si credeva ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] quadro di soggetto storico letterario, volontà che infatti si avverte con chiarezza nella grande tela raffigurante L'esilio di Giano Della Bella (1864; Venezia, coll. Treves de' Bonfili). Qui il raro soggetto storico è trattato con "un fare rapido ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] cui non attese peraltro il solo D. ma un'intera équipe di legnaioli, uno dei quali, Antonio di Marco di Giano detto il Carota, èmenzionato dal Vasari. La qualità dell'intaglio èsuperba, contribuendo a fare del soffitto un elemento determinante nell ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] fama dell'E. è dato dai componimenti poetici che gli vengono dedicati o all'interno dei quali è nominato. Ricordiamo Giano Anicio, che gli dedica una delle sue Satyrae, In Epicurum de immortalitatem animorum (Neapoli 1532, p. 77v), il fratello Cosimo ...
Leggi Tutto
LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] dalle lotte di fazione e dai profondi odi che, in seguito all'applicazione degli ordinamenti di Giustizia propugnati da Giano Della Bella (1293), correvano tra le classi dei magnati e dei popolani fiorentini, il L. fu chiamato, nel settembre ...
Leggi Tutto
NARDI, Luigi
Fabio Zavalloni
– Nacque a Savignano di Romagna (attuale Savignano sul Rubicone) il 17 agosto 1777 da Giuseppe e da Barbara Vesi.
Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, fu avviato [...] Un Castello di Romagna, 1997, p. 301). Compitum, dunque, si chiamava l’antico insediamento romano, dal tempio compitale dedicato a Giano e ai Lari, fulcro attorno al quale si aggregarono le genti per onorare le divinità e le memorie degli antenati e ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] il viceré, il duca di Milano, il marchese di Pescara, Francesco Maria Della Rovere governatore generale dell'esercito veneto, Giano Fregoso e Antonio de Leyva. Nel febbraio 1524 il provveditore Emo si ammalò gravemente e così fino all'arrivo del ...
Leggi Tutto
GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] almeno fino al 1526. In questi anni anch'egli, insieme con gli amici Pietro Summonte, Gerolamo Carbone, Pietro Gravina, Giano Anisio e Ludovico Vopisco, prese parte alle riunioni del cenacolo di letterati che faceva capo al Sannazaro, dove il G ...
Leggi Tutto
SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] e corruttibilità dei cieli.
A Napoli Sabazio fu in contatto con gli ambienti dell’Accademia. In particolare, coltivò l’amicizia di Giano Anisio, i Varia poemata et satyrae del quale, pubblicati nel 1531 (Neapoli, G. Sultzbach), si aprono con una sua ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] spostamenti di truppe. Per alcune notti, frattanto, fece segare poche maglie della saracinesca che era stata calata nel fiume Giano per impedire l'accesso in Fabriano dalla parte del corso d'acqua che l'attraversa. Nella notte dell'Epifania del ...
Leggi Tutto
giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...