GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] of Strabo's Geography, Amsterdam 1975, pp. 116 s., 119 s., 126, 130-134; A. Meschini, La prolusione fiorentina di Giano Làskaris, in Miscellanea di studi in onore di Vittore Branca, III, 1, Umanesimo e Rinascimento a Firenze e Venezia, Firenze 1983 ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] talento, Giambattista Piotti, fu scritto da un discepolo del D., Giovanni dalla Porta e fu rinvenuto presso il novarese Giano Della Porta; secondo le indicazioni dei Dolezalek è invece stato redatto da Eusebio de Raspis che ha altresì scritto il ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] , ordini (Riforme, 1561-1585); A. Monosini, Flos Italicae linguae, Venetiis 1604, p. IV; G. V. (de) Rossi [Giano Nicio Eritreo], Pinacotheca imaginum illustrium... virorum, Coloniae Agrippinae 1643, pp. 217-221; E. Gamurrini, Istoria geneal. delle ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] 'E. assecondò Caterina de' Medici sedando un contenzioso tra il cardinale Luigi d'Este, suo fratello e il vescovo di Agen, Giano Fregoso. In cambio Caterina fece ratificare a Enrico III la cessione della contea di Tenda, che il duca di Mayenne rese a ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 'Accademia Romana (in D'Ascia, pp. 488-501) è da identificarsi con l'"Apologia Ciceronis in obtrectatores" che l'allievo Aulo Giano Parrasio diceva di aver ascoltato in casa dell'I., poco prima che questi si ammalasse di febbre.
Si tratta del "morbus ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...]
Bibl.: O. Papini, Amendola,in La Vraie Italie,a. I (février 1919), coll. 20-23; Generale Filareti (C. Alemagna], Eolo-Giano-Mercurio,Saggi politici,con prefazione di E. Ciccotti, Firenze 1922 (nel saggio Mercurio è adombrato l'A.); P. Gobetti, Cenni ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , capacità diplomatiche, lealtà di comportamento. Attorniato da Pietro Jacopo De Jennaro, Gilberto Grineo, Paolo Paladini, Giano Parrasio, Galateo, divertito dalle frottole e gliommeri di Francesco Galeota, estimatore della produzione di Sannazaro, a ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] anni forse tra i più ricchi dell'erudizione romana seicentesca, che vide insieme l'Allacci, l'Holstenio, il Kircher, l'Ughelli, Giano Nicio Eritreo, il Pallavicino, per non parlare, tra gli artisti, del Bernini. All'Holstenio A. affidò l'incarico di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] che intendevano osservare la regola "ad litteram" in alcuni romitori (tra i quali, oltre Brogliano, Le Carceri, Eremita, Giano, già concessi a Gentile da Spoleto), anzi a favorirli "studio caritatis"; in caso contrario il vescovo di Orvieto doveva ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] Lorenzo Magalotti a G.V. G.; Roma, Biblioteca Angelica, Mss., 1164, cc. 11-48, La prattica dell'amore di Giano Vincenzo Gravina scritta ad una dama; Biblioteca dell'Accademia dell'Arcadia, Mss., 15, cc. 178r-184r, Lettera, o dichiarazione originale ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...