ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] anni forse tra i più ricchi dell'erudizione romana seicentesca, che vide insieme l'Allacci, l'Holstenio, il Kircher, l'Ughelli, Giano Nicio Eritreo, il Pallavicino, per non parlare, tra gli artisti, del Bernini. All'Holstenio A. affidò l'incarico di ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , capacità diplomatiche, lealtà di comportamento. Attorniato da Pietro Jacopo De Jennaro, Gilberto Grineo, Paolo Paladini, Giano Parrasio, Galateo, divertito dalle frottole e gliommeri di Francesco Galeota, estimatore della produzione di Sannazaro, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] 2012, «Nuncius», 2012, 27, pp. 1-10.
Focus - Ricordo del prof. Paolo Rossi, a cura di A. Pagnini, «L’Arco di Giano. Rivista di medical humanities», primavera 2013, 75 (saggi di A. Pagnini, D. von Engelhardt, A. La Vergata, G. Corbellini, A. Ballerini ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] , e Paolo Giovio. Parallelamente al rilancio dello Studio romano, L. istituì un Collegio greco, la cui direzione venne affidata a Giano Lascaris e Marco Musuro, per coltivare la conoscenza di quella lingua; anche lo studio dell'ebraico e dell'arabo ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] prima analisi stilistica e tipologica, si ritiene attribuibile all’età costantiniana è il ben noto arco quadrifronte detto ‘arco di Giano’ (fig. VI 17), che esiste tuttora vicino alla facciata della basilica di S. Giorgio in Velabro. Gli studiosi che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Lampugnino Birago, Poggio Bracciolini, Filippo Calandrini, Michele Canensi, Leonardo Dati, Pietro del Monte, Gaspare da Verona, Giano Pannonio, Giovanni da Capestrano, Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzo da Pisa ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] si ricordi la polemica per la pubblicazione nello stesso giornale di un elogio di Ezra Pound antisemita, a firma di Giano Accame, cfr. E. Marzo, Antisemtismo e giornali. Quasi un processo alla stampa cattolica, «Corriere della sera», 23 novembre 1992 ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...