Educatore (Versailles 1712 - Parigi 1789). Avvocato del foro di Parigi, ebbe un canonicato ed esercitò il magistero ecclesiastico fino al giorno in cui, accusato di giansenismo, fu colpito da interdetto. [...] Incaricato dell'istruzione di due sorelle sordomute sviluppò il metodo mimico, per quanto non disconoscesse il valore dei precedenti metodi manuale e orale ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Luigi
Paola Piras Tamagnini
Nato a Genova il 16 sett. 1798 da Giovanni Matteo e da Teresa Pinza, entrò il 1º sett. 1813 come istitutore nell'Istituto dei sordomuti di Genova, diretto da O. [...] internazionale di Saint Louis del 1904).
Il B. morì nella città di Genova il 17 gennaio 1886.
Fonti e Bibl.: Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, pp. CCXLI, CCXLVIII, CCLII s., CCLV; III, ibid. 1942, pp. 93 s., 512 ...
Leggi Tutto
Sede universitaria parigina fondata nel 1257, quale collegio per studenti e maestri di teologia, annesso all'università, dal teologo R. de Sorbon (1201-1274). La S. ebbe parte nelle contese religiose del [...] 16° sec. (si oppose alla Riforma, fu ostile verso i gesuiti, sostenne la Lega) e del 17° sec. (si oppose al giansenismo). Soppressa nel 1885 la facoltà di teologia, la S. fu ricostruita tra il 1885 e il 1900 e divenne la sede della facoltà di lettere ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] di F. De Bartolomeis, Il maestro (pp. XL-XLVI), di L. Borghi, Il pedagogista (pp. XLVII-LXXX), di G. Spini, Lo storico del giansenismo (pp. LXXXI-LXXXVIII), di R. Laporta, La Scuola-città Pestalozzi (pp. LXXXIX-CIII) e, ancora a cura di D. Izzo, la ...
Leggi Tutto
CAROSIO (Carrosio), Paolo Giuseppe
Marina Caffiero Trincia
Nato a Genova, in una famiglia agiata, da Girolamo e Maria Maddalena, l'11 sett. 1771, vestì l'abito degli scolopi nella casa di noviziato [...] quest'ultimo venne costretto a ritirare la circolare.
Il C. morì a Carcare il 10 febbr. 1836.
Fonti e Bibl.: Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, I, Firenze 1941, pp. CCXLIV s. e passim;III, ibid. 1942, ad Indicem;G. Manara, Cenni ...
Leggi Tutto
BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] Magenta, suo postumo lodatore, ch'ebbero gran parte nella storia religiosa italiana, soprattutto nella storia della conversione, del giansenismo e della vita religiosa di Alessandro Manzoni. Ond'è a chiedersi, e a tal fine sarebbe anzi utile uno ...
Leggi Tutto
ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] sordomuti in Italia, il padre O. A..., in Rass. di storia e bibl. scolopica, 1941, pp. 3-24; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri,I,Firenze 1941, pp. CCXLVIII-CCLI e passim;II,ibid. 1941, passim;III,ibid. 1942, pp. 47-94 (carteggio dell'A.) e ...
Leggi Tutto
CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] prima metà del Settecento, Modena 1957, II, passim; P. Stella, Giurisdizionalismo e giansenismo all'università di Torino nel secolo XVIII, Torino 1958, pp. 10-13; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, I, 1, Piemonte ...
Leggi Tutto
Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] ), la redazione d'una grammatica, ma che è anche un vero e proprio trattato di estetica letteraria; gli scritti contro il giansenismo, alcuni sermoni, la copiosa corrispondenza (celebre la lettera al duca di Chevreuse per la morte, 1712, del duca di ...
Leggi Tutto
EANDI, Giuseppe Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Saluzzo (od. prov. di Cuneo) il 12 ott. 1735 da Andrea Valeriano, notaio del luogo, e Antonietta Garetti (secondo il biografo più attendibile, il nipote [...] scelta. Ebbe un preciso interesse per il dibattito teologico contemporaneo, e fu un conoscitore della letteratura sul giansenismo, ma non risulta che traducesse le sue motivazioni di studio in prese di posizione esplicite. Molto apprezzato come ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...